Uto Ughi incanta 500 studenti nella Basilica di San Francesco

Assisi, più fondi per due luoghi simbolo della città

Il Ministro Valditara presente per un evento musicale unico

Il Maestro Uto Ughi si esibirà nella Basilica di San Francesco, in un evento straordinario che coinvolgerà cinquecento studenti di diverse età. L’atteso concerto avrà luogo giovedì 3 aprile alle ore 11 e sarà presieduto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Gli studenti, provenienti da scuole primarie e secondarie di secondo grado, saranno testimoni di un’iniziativa dedicata all’arte e alla cultura.

Il concerto, intitolato “Uto Ughi per i giovani”, è parte di un Protocollo d’Intesa firmato nel giugno 2024 tra il Ministero e la Fondazione Uto Ughi. Quest’accordo mira a promuovere l’educazione musicale nelle scuole di ogni grado, attraverso attività che incoraggiano la conoscenza e l’apprezzamento della musica classica. La durata del Protocollo è di tre anni e prevede diversi progetti formativi per far emergere le potenzialità espressive degli strumenti musicali, trasformando la musica in un mezzo di creatività, aggregazione e inclusione.

«Il Santo Padre Francesco ci ha recentemente ricordato l’importanza della musica come strumento di pace», ha dichiarato fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento. «Siamo grati al Ministro Valditara per aver scelto la Basilica di San Francesco, un simbolo di pace e fraternità, come sede di questo concerto. L’incontro con la musica classica offre ai giovani e agli adulti la possibilità di vivere un’esperienza di armonia, un diritto fondamentale per ogni individuo».

L’iniziativa si pone come obiettivo non solo quello di avvicinare i ragazzi alla musica, ma anche di sensibilizzarli sull’importanza della cultura nella formazione della propria identità. La presenza del Maestro Ughi, riconosciuto violinista di fama internazionale, rappresenta un’opportunità unica per i partecipanti di ascoltare e apprendere da un grande artista, contribuendo così alla loro crescita personale e culturale.

Il concerto si inserisce nel contesto di una serie di eventi volti a valorizzare l’arte e la musica nelle scuole, creando un ponte tra le nuove generazioni e il patrimonio culturale italiano. La scelta di Assisi, città di San Francesco, quale cornice per questo evento, sottolinea ulteriormente l’importanza della musica come veicolo di messaggi positivi e valori universali.

La Basilica di San Francesco, patrimonio dell’UNESCO, non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo di dialogo e apertura, dove la musica può manifestarsi come un linguaggio universale capace di unire le persone. I partecipanti al concerto avranno l’opportunità di immergersi in un’atmosfera di bellezza e spiritualità, fondamentale per l’apprezzamento dell’arte musicale.

L’incontro con Uto Ughi, dunque, non si limiterà a una semplice esibizione, ma sarà un’esperienza educativa che stimolerà la curiosità e la passione per la musica. Gli studenti potranno apprendere non solo le tecniche e le emozioni legate alla musica classica, ma anche il valore del lavoro di squadra e dell’impegno personale.

Questo evento rappresenta un passo significativo nell’ambito delle politiche culturali e educative italiane, riflettendo l’impegno del Ministero dell’Istruzione nel promuovere iniziative che valorizzino il patrimonio musicale del Paese. L’obiettivo è quello di creare una nuova generazione di appassionati di musica, in grado di apprezzare e sostenere la cultura del proprio territorio.

Il concerto di Uto Ughi nella Basilica di San Francesco non è dunque solo un appuntamento musicale, ma un momento di crescita e di riflessione, un’occasione per i giovani di entrare in contatto con la cultura e di scoprire il potere trasformativo della musica. Con il sostegno del Ministero e della Fondazione, si auspica che eventi simili possano ripetersi, contribuendo così a una diffusione sempre maggiore della musica classica tra le giovani generazioni.

In conclusione, l’evento del 3 aprile sarà un’occasione imperdibile per gli studenti di Assisi e dintorni, un momento di incontro con una delle forme d’arte più raffinate, che ha la capacità di educare, ispirare e unire. La musica di Uto Ughi, in questo contesto, rappresenta un invito a esplorare e apprezzare la bellezza, un messaggio di pace e armonia che risuonerà tra le mura della storica basilica.

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