Mostra ad Assisi su natura e scienza nell’eredità francescana

Mostra ad Assisi su natura e scienza nell'eredità francescana

Dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 l’esposizione al Sacro Convento

In occasione degli ottocento anni dalla composizione del Cantico di frate Sole, il Sacro Convento di San Francesco in Assisi ospiterà da venerdì 11 aprile a domenica 12 ottobre 2025 la mostra “Laudato Sie: Natura e Scienza. L’eredità culturale di frate Francesco”. L’iniziativa è promossa dalla St. Francis Day Foundation, con la collaborazione del Sacro Convento, dell’Italian Academy Foundation e dell’Associazione AntiquaE, e gode del patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Assisi e del Comitato Nazionale per le celebrazioni dell’VIII centenario della morte di san Francesco d’Assisi.

L’evento sarà presentato al pubblico e alla stampa venerdì 11 aprile 2025 alle ore 10.30, presso la Sala Stampa del Sacro Convento, in Piazza San Francesco, 2. La presentazione sarà condotta dalla giornalista Valentina Antonelli, della TGR Umbria. Dopo i saluti istituzionali del Custode del Sacro Convento fra Marco Moroni, del vicepresidente della Regione Umbria Tommaso Bori e del sindaco facente funzione di Assisi Valter Stoppini, è prevista la lettura integrale del Cantico delle Creature.

Seguiranno gli interventi di Stefano Acunto, presidente dell’Italian Academy Foundation, di Steve Menzies, presidente della St. Francis Day Foundation, di Stefano Brufani, professore ordinario all’Università degli Studi di Perugia e presidente della Società Internazionale di Studi Francescani di Assisi, e di Paolo Capitanucci, curatore della mostra e docente all’Istituto Teologico di Assisi e all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi. Al termine degli interventi i giornalisti potranno partecipare a una visita guidata in anteprima.

La mostra sarà allestita nel Salone Papale del Sacro Convento, appositamente riaperto al pubblico per l’occasione, e proporrà un percorso articolato a partire dal più antico manoscritto pervenuto del Cantico di frate Sole, tra i primi testi poetici in volgare italiano. L’esposizione si sviluppa attraverso 93 opere provenienti dal Fondo antico della Biblioteca comunale di Assisi, oggi conservato presso la Biblioteca del Sacro Convento.

Il percorso è strutturato in sezioni tematiche, con un supporto continuo di contenuti multimediali. L’intento è di illustrare il pensiero filosofico e religioso dell’Ordine francescano in relazione alla natura, affiancato da una riflessione scientifica documentata in numerosi manoscritti. I visitatori avranno modo di osservare come nei secoli si sia consolidata una visione del mondo in cui si combinano l’ispirazione spirituale e l’analisi razionale.

La selezione delle opere esposte consente di ripercorrere il contributo dei primi pensatori francescani allo sviluppo della filosofia e della teologia, in particolare rispetto al tema della natura, fino a toccare l’evoluzione delle scienze nei secoli e il ruolo che in esse hanno avuto i membri dell’Ordine. Il materiale in mostra evidenzia un approccio alla conoscenza contraddistinto da rigore metodologico e adesione al dato empirico, senza mai rinunciare alla componente etica e spirituale.

L’esposizione si sofferma anche sull’interpretazione del Cantico delle Creature come documento culturale che, oltre alla valenza mistica, propone una modalità relazionale con il mondo naturale fondata su empatia e rispetto. Tale visione, pur risalente a otto secoli fa, mantiene una rilevanza attuale, soprattutto in ambito ambientale e interreligioso. Il legame tra il Cantico e l’enciclica Laudato si’ di papa Francesco, pubblicata nel 2015, è richiamato come esempio di continuità ideale.

Attraverso l’analisi dei testi e l’uso delle tecnologie espositive, l’iniziativa mira a evidenziare come la cultura francescana abbia contribuito alla formazione di una coscienza ecologica ante litteram, e come la riflessione sulla natura abbia avuto ricadute tangibili nell’ambito scientifico, educativo e teologico. L’allestimento, curato da Paolo Capitanucci, propone una sintesi tra memoria storica e strumenti contemporanei di comunicazione, senza enfatizzazioni o sovrapposizioni interpretative.

L’ingresso alla mostra seguirà gli orari previsti dal Sacro Convento di Assisi, con possibilità di prenotazioni per gruppi e scuole. Saranno disponibili visite guidate su richiesta, anche in lingua straniera, e materiali informativi per approfondimenti. L’iniziativa si colloca tra gli eventi ufficiali del programma per l’VIII centenario della morte di san Francesco d’Assisi, previsto nel 2026.

La mostra si propone come occasione per indagare un’eredità culturale che ha segnato profondamente la storia religiosa e intellettuale italiana ed europea, con particolare attenzione al rapporto tra spirito e natura, tra esperienza mistica e conoscenza scientifica.

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