Radiologia a domicilio attiva nel Distretto dell’Assisano

Radiologia a domicilio attiva nel Distretto dell’Assisano

Avviato il servizio della Usl Umbria 1 per pazienti fragili

È operativo dal 9 luglio nel Distretto dell’Assisano il servizio di radiologia domiciliare promosso dalla Usl Umbria 1. L’iniziativa, sotto la direzione di Ilaria Vescarelli, segue il modello sperimentato con esito positivo nel Distretto del Trasimeno, dove era stato avviato due anni fa grazie alla collaborazione con la struttura complessa di Diagnostica per Immagini, all’epoca coordinata da Valter Papa.

Il servizio consente di effettuare esami radiologici direttamente al domicilio del paziente, su richiesta del medico di medicina generale o del personale sanitario operante nell’Ospedale di Comunità. La procedura prevede l’inoltro della richiesta al Punto Unico di Accesso del Palazzo della Salute di Bastia, che trasmette la documentazione alla Diagnostica per Immagini dell’ospedale di Assisi. Una volta valutata la congruità della prestazione e accertata la possibilità tecnica di esecuzione presso l’abitazione, si procede alla pianificazione dell’intervento del tecnico radiologo, che contatta direttamente il paziente o il suo referente.

Le indagini diagnostiche vengono svolte utilizzando un radiografo portatile donato nel 2024 dall’Ente Festa della Cipolla di Cannara. Le prestazioni non si limitano ai domicili privati ma includono anche le strutture sanitarie territoriali, come le residenze protette e le strutture per adulti non autosufficienti. Gli esiti delle indagini sono disponibili in tempo reale e accessibili attraverso il portale web della Usl Umbria 1 o tramite il Fascicolo sanitario elettronico.

Il servizio permette di eseguire radiografie del torace, colonna, bacino, ossa lunghe e articolazioni. Si rivolge principalmente ai pazienti fragili e cronici, riducendo la necessità di trasporti sanitari e alleggerendo il carico sui caregiver. L’iniziativa rientra nell’attuazione del Decreto Ministeriale 77/2022, che prevede l’ampliamento delle prestazioni territoriali e l’integrazione tra ospedali e servizi domiciliari, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la qualità dell’assistenza sanitaria per le persone più vulnerabili.

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