Ad Assisi il debutto di un teatro tra fiaccole e identità

Ad Assisi il debutto di un teatro tra fiaccole e identità

Pirandello nei social: Sei personaggi in cerca di sé

Venerdì 1° agosto 2025, alle ore 20.45, l’Agriturismo Oasi Battifoglia (Località Paradiso 33, Assisi) ospiterà lo spettacolo Sei personaggi in cerca di followers, adattamento contemporaneo e libero del celebre testo di Luigi Pirandello. Il lavoro rappresenta l’esito della sedicesima residenza estiva di “Io Non Parlo Sono Parlato”, progetto teatrale milanese che unisce formazione, sperimentazione e ricerca nel campo delle arti performative.

Nel cuore della campagna umbra, la scena si accenderà tra fiaccole e natura, portando in scena una riflessione urgente: quanto siamo autori della nostra vita e quanto invece solo personaggi alla ricerca di visibilità digitale? Una domanda che si traduce in azione scenica, corpo e improvvisazione, grazie all’uso del metodo del Teatro Transazionale, percorso formativo che fonde le dinamiche dell’analisi transazionale con l’espressione teatrale.

Il lavoro, condotto da Igor Loddo (regista e direttore artistico del progetto) con l’assistenza di Noemi Punelli, mette al centro l’identità dell’individuo in relazione al mondo digitale. Un gruppo di allievi attori – tra cui Maddalena Arpa, Renato Bertapelle, Monica Borgonovo, Riccardo Calì, Lucia Cuppone, Vitia D’Eva, Melissa Longa, Alessandro Norata, Simona Ornaghi, Gemma Rutherford, Carlo Vella, Evelina Volta, Debora Zanni – si interroga, attraverso un linguaggio performativo fluido, su cosa significhi oggi “essere” davanti a uno sguardo collettivo.

Alle ore 11.00 dello stesso giorno, sarà possibile assistere alla prova aperta presso il Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi, partner della residenza, dove verranno svelate le fasi di costruzione dello spettacolo. L’incontro, gratuito come lo spettacolo serale, rappresenta un’occasione intima per comprendere il processo creativo e il lavoro dietro le quinte.

Sei personaggi in cerca di followers nasce dalla pratica immersiva sviluppata durante la settimana di lavoro ad Assisi, in cui il collettivo ha costruito una drammaturgia partecipata a partire dal testo di Pirandello. Attraverso improvvisazione e ascolto, i partecipanti hanno dato voce a una pluralità di esperienze, trasformando le parole dell’autore siciliano in uno specchio attuale del nostro bisogno di riconoscimento, di essere visti e approvati.

Il Teatro Transazionale, metodo centrale nella proposta pedagogica di Loddo, si fonda sulla relazione tra la costruzione scenica e l’analisi delle interazioni umane, mettendo in evidenza il dialogo tra le parti della personalità – Io, Genitore, Bambino – secondo i principi dell’analisi transazionale. In questo contesto, la scena non è solo un luogo di rappresentazione, ma uno spazio in cui la comprensione delle dinamiche relazionali diventa esperienza teatrale viva.

L’approccio proposto da Io Non Parlo Sono Parlato si distingue per l’integrazione di linguaggi artistici e strumenti teorici, finalizzati alla creazione di consapevolezza e alla costruzione di nuovi modelli comunicativi, personali e collettivi. La residenza estiva rappresenta il culmine di un percorso annuale, il Training Hall, dedicato a professionisti, studenti e appassionati, che trovano nella pratica teatrale un terreno fertile per esplorare sé stessi e il mondo.

Nel corso degli anni, il progetto ha stretto collaborazioni con realtà significative del panorama culturale italiano – tra cui Fondazione Feltrinelli, Università degli Studi di Milano, Università Cattolica, BookCity, Fabbrica del Vapore – offrendo esperienze formative che mettono al centro la relazione, il linguaggio e l’arte come strumenti di coesione sociale.

Igor Loddo, attore e regista formatosi con la compagnia Quelli di Grock, porta in questo lavoro una visione interdisciplinare che unisce biomeccanica teatrale, storytelling e coaching relazionale, in una pratica che va oltre la scena per diventare metodo educativo e comunicativo. Loddo ha lavorato come attore anche con registi di fama internazionale, tra cui Patrice Chéreau, e collabora con istituzioni come il Teatro alla Scala e l’Operà Bastille.

Al suo fianco, Noemi Punelli, laureata in Scienze dello Spettacolo e con esperienze nella scrittura audiovisiva e nella regia televisiva, contribuisce alla regia e all’organizzazione delle attività residenziali, portando una sensibilità narrativa che intreccia teatro, cinema e comunicazione contemporanea.

Il progetto, che pone al centro la persona e il suo racconto, si declina anche in attività parallele come videoarte, podcast e progetti transmediali, che amplificano il messaggio del teatro verso una fruizione più ampia, mantenendo però l’autenticità dell’incontro dal vivo. L’evento del 1° agosto rappresenta quindi non solo uno spettacolo ma una restituzione collettiva, un momento in cui attori e pubblico si incontrano in un dialogo aperto, senza filtri.

La partecipazione è gratuita e la prenotazione è consigliata scrivendo a iononparlo@gmail.com. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 333.5223569 (solo WhatsApp) o visitare i siti www.teatroinstabili.com e www.oasibattifoglia.com.

Con questa proposta, Io Non Parlo Sono Parlato riafferma il proprio intento: usare il teatro come strumento vivo per esplorare l’identità contemporanea, dove il palco diventa luogo di ascolto, scoperta e relazione autentica.

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