Assisi, Matarangolo: “Sobrietà e Trasparenza, valori da riscoprire per amministrare”
da Franco Matarangolo (Consigliere Comunale nelle liste del Partito Democratico)
Sembra un atto dovuto da parte di un candidato al consiglio comunale, in occasione di una tornata elettorale amministrativa, così partecipata da concorrenti, rendere conto prima del voto dei costi della propria campagna elettorale. Lo faccio oggi perché per un candidato consigliere la corsa finisce domenica, mentre Stefania Proietti dovrà continuare, presumibilmente, fino al 19 giugno e per il ballottaggio renderà pubbliche le sue spese. Auspico che altrettanto facciano gli altri candidati sindaco, con la rendicontazione veritiera anche della provenienza dei finanziamenti, per capire a quali condizionamenti sarebbero costretti in caso di elezione.
A dar retta a quello che si vede in giro, non si è badato a spese nel centro destra, con vele garrule anche per improbabili, semplici candidati consiglieri. Dove si è toccato l’everest dello spreco è stato per i due maggiori contendenti del centrodestra, Bartolini e Lunghi. Abbiamo visto vele come se piovesse, per lo più in spregio alla normativa, perché ferme il più delle volte in punti ritenuti strategici, con la scusa della sosta tecnica, ma non nei pressi di bagni pubblici che none esistono.
Abbiamo rilevato, per la prima volta, vele addirittura “parlanti”, con invito specifico al voto, cosa assolutamente vietata dalla legge 130/1975. Piccola cosa, direte voi, ma dalle piccole cose si capisce quali siano i metodi per affrontare le cose più grandi. Hanno infestato di installazioni fisse, che costano in imposta di pubblicità, e mobili anche il vicino comune di Bastia Umbra, quasi a volere esorcizzare la probabile sconfitta e consolarsi con il fatto che, poiché a Bastia il centrodestra governa, questo possa influire sul risultato di Assisi.
I giornali e le televisioni locali sono pieni di spot pubblicitari, anche facebook è utilizzato a pagamento. A fronte di questo spreco di risorse, come se in Comune ci fosse l’eldorado che ripagherà profumatamente delle spese fatte, Stefania Proietti non l’avete mai vista raffigurata in una vela, usa per gli spostamenti una utilitaria completamente elettrica, dimostra insomma di possedere le qualità di sobrietà a trasparenza, che un amministratore pubblico deve avere e praticare, più che declamare.
Anche questo è segno di cambiamento. Franco Matarangolo, candidato consigliere comunale nella lista del PD, a sostegno della candidata sindaco Stefania Proietti, ha speso: € 242,00 oltre Iva al 4% per la tipografia; € 279,84 oltre Iva al 4% per spedizioni postali, con un totale di € 521,84 oltre Iva al 4% di tasca propria. Ha usufruito di servizi comuni della lista PD, per tipografia, stimati pro capite in € 250,00.
Quanto hanno speso gli altri? Attendiamo fiduciosi notizie in merito.
Sobrietà, trasparenza credo che tanto quei soldi sono frutto di finanziamenti pubblici molto nascosti!!