Ballottaggio Assisi, Bartolini ancora sulla carta della montagna
La candidata a sindaco Proietti del PD possiede una memoria storica “selettiva”, così ferrata, riuscendo a menzionare (a suo modo) persino episodi della carriera di Giorgio Bartolini antecedenti alla data della sua nascita, e non ricorda i tanti provvedimenti sul territorio fatti dalle giunte Bartolini, a partire proprio dai molti interventi di bitumazione delle strade comunali.
In questa campagna elettorale il candidato a sindaco del centrodestra ha ascoltato i problemi dei cittadini montani, presenziando a riunioni sul territorio in ben cinque occasioni (Porziano, Armenzano, Catecuccio, Pian della Pieve per due volte) contro la sua unica presenza (escludendo quella di Porziano, ad uso e consumo della stampa), in una serata in cui lei intendeva prendere per la gola i suoi concittadini elettori presso la sala da ballo locale.
Ennesima precisazione: nessuno ha mai proposto al candidato a sindaco del centrodestra di leggere e/o firmare alcun documento riguardante la Montagna, è stata la coalizione di Bartolini, sin dall’indomani della venuta a conoscenza della “Carta”, ad insistere per fissare un appuntamento con i firmatari, incontro che si è concretizzato solo lunedì per prendere atto delle necessità di membri della nostra comunità.
Puntualizziamo che, a nostro parere, un documento fondamentale per il futuro di una parte importante del territorio di Assisi, vada diffuso alle istituzioni sin dall’indomani della sua ratifica; non si aspetta che si avvicini il voto per farsi qualche selfie con un bel poster su carta intestata della candidata a sindaco del PD, salvo che non si voglia strumentalizzare quello che c’è scritto, e chi lo ha firmato, per meri fini elettorali.
I cittadini giudicheranno.
Nonno Giorgio ti aspettano i nipoti al parco
La Proietti poteva pure non andarci sulla montagna a fronte della sua enorme verità e dei suoi concittadini che la stimano.