Conferenza stampa per i 150 anni dell’Istituto Serafico di Assisi
Conferenza stampa per le celebrazioni dei 150 anni della sua fondazione, che si svolgerà martedì 7 settembre 2021 alle ore 12:00 presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia, sede della Presidenza della Giunta regionale.
Un traguardo molto importante, che scandisce le tappe di una storia che inizia il 17 settembre 1871, quando San Ludovico da Casoria decise di fondare ad Assisi un’opera che si prendesse cura di bambini e ragazzi ciechi e sordi. Oggi il Serafico custodisce la vita più fragile e indifesa e rappresenta un modello di eccellenza italiana ed internazionale nella riabilitazione, nella ricerca e nell’innovazione medico scientifica per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.
Il tema che farà da fil rouge alle celebrazioni dei 150 anni dell’Istituto è l’accessibilità alle cure per le persone con disabilità: perseguendo l’obiettivo di prendersi cura della persona nella sua totalità, il Serafico è impegnato a promuovere un modello di cura che parta dal basso, ovvero dalla conoscenza della persona e delle sue specifiche esigenze, unico approccio in grado di leggere i bisogni reali delle persone con disabilità e promuovere un cambiamento concreto all’insegna dell’uguaglianza e dell’innovazione.
Nel corso della conferenza stampa verranno annunciate tutte le iniziative del ricco programma, con ospiti d’eccezione.
L’appuntamento è previsto per
martedì 7 settembre, ore 12.00
presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini, sede della Presidenza della Giunta regionale
Piazza Italia 96, 06121 Perugia
Modera
Padre Enzo Fortunato
Intervengono
Avv. Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria
Avv. Francesca Di Maolo, Presidente Istituto Serafico di Assisi
Monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino
Dr. Antonio Sbordone, Questore Polizia di Stato della provincia di Perugia
Dott. Sandro Elisei, Direttore Sanitario Istituto Serafico di Assisi
Claudio Cutuli, stilista
Testimonianza di una mamma di un ragazzo ospite dell’Istituto Serafico
Commenta per primo