Assisi, proseguono i controlli della Polizia per garantire sicurezza
Con l’arrivo della stagione estiva e l’aumento dei turisti e dei visitatori ad Assisi, desiderosi di ammirare le attrazioni storiche e artistiche del territorio, la Questura di Perugia ha intensificato i controlli straordinari nella città per garantire un livello di sicurezza elevato e prevenire reati predatori.
Questi controlli fanno parte del progetto “Borghi Sicuri” e si sono concentrati principalmente ad Assisi, una meta molto ambita dai turisti che desiderano visitare la Basilica di San Francesco e gli altri luoghi francescani.
Le volanti del Commissariato di Assisi, supportate dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche, sono state impiegate per monitorare le piazze delle chiese e delle Basiliche al fine di prevenire episodi molesti.
Per contrastare i furti nelle abitazioni e individuare eventuali individui sospetti che potrebbero recarsi ad Assisi per commettere reati, gli agenti hanno effettuato dei posti di controllo, verificando il traffico in entrata e in uscita e sottoponendo a controlli approfonditi persone con precedenti specifici o comportamenti sospetti. Sono state controllate anche le zone residenziali e industriali più distanti dal centro cittadino.
I controlli sono stati estesi anche alla zona della stazione ferroviaria e al centro storico, dove gli agenti hanno effettuato pattugliamenti a piedi per dissuadere scippi, rapine e anche per contrastare molestie o disturbi ai turisti.
Durante queste attività di prevenzione, sono state identificate 115 persone e monitorati 62 veicoli.
Gli esercizi pubblici, in particolare quattro, sono stati oggetto di verifica, identificando i clienti al fine di accertare eventuali precedenti penali e verificare la conformità alle norme previste dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) e la regolarità delle licenze.
In tema di controlli è necessario un controllo lungo e duraturo in via Dell’Isola Romana, per capirci meglio dove è situato il canile, con traffico limitato nei giorni festivi e prefestivi. Il segnale di divieto di circolazione disegnato su una superficie di forma rettangolare grande con sfondo binco viene considerato un segnale di serie inferiore e perciò non merita rispetto.Bisognerebbe mettere un bel segnale tondo di divieto di circolazione unificato con sottostante le varie indicazioni. Inoltre considerata la velocità dei mezzi ben oltre i cinquanta KM/ora perchè non inserire anche dei veri controlli della velocità