Assisi International Choral Campus, formazione musicale in città

Terza Edizione dell'Evento Organizzato dall'Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani (ANDCI)

Assisi International Choral Campus, formazione musicale nella Città Serafica

Assisi International Choral Campus, formazione musicale in città

Assisi si prepara ad accogliere la terza edizione dell’“Assisi International Choral Campus”, un evento dedicato alla formazione musicale nel campo della musica corale. Organizzato dall’Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani (ANDCI), il campus riunirà circa cento partecipanti provenienti da tutte le regioni d’Italia presso la suggestiva location della Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli.

Dal 28 al 30 luglio, direttori, compositori e coristi avranno l’opportunità di partecipare a un ricco e variegato calendario di lezioni che approfondiranno argomenti specifici di composizione, vocalità e repertori corali.

Tra i docenti di fama internazionale che animeranno l’evento, spiccano nomi di grande prestigio. Il compositore e direttore polacco Pawel Lukaszewski, vincitore di sette Fryderyk Awards, guiderà il “Laboratorio di Composizione Corale”. Il direttore svedese Ragnar Bohlin, premiato con il Grammy Award per la direzione del San Francisco Symphony Chorus, sarà responsabile del corso di “Pratica Corale del Repertorio Polifonico del Nord Europa”. Infine, il direttore lituano Vytautas Miskinis, noto per le sue composizioni di musica corale contemporanea, condurrà il “Seminario Monografico di Composizione” concentrandosi sullo studio delle sue opere.

L’ANDCI dedicherà un’attenzione particolare ai giovani cantori, offrendo loro la possibilità di seguire gratuitamente il “Laboratorio di Coro di Voci Bianche” tenuto dalle direttrici Radmila Visentin e Antonella Masciotti.

L’“Assisi International Choral Campus” rappresenta un’opportunità unica per tutti i partecipanti di immergersi nell’universo della musica corale, arricchendo le loro competenze e conoscenze sotto la guida di esperti di fama internazionale. La città serafica si conferma ancora una volta come il luogo ideale per celebrare e promuovere la bellezza della musica e dell’arte corale.

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