Affondo nelle vele, viaggio emozionale negli affreschi trecenteschi

Celebrazioni per la Festa di San Francesco d’Assisi 2017, ecco il programma

Affondo nelle vele, viaggio emozionale negli affreschi trecenteschi

di Tiziana Borsellini
Sarà la chiesa inferiore della Basilica di San Francesco in Assisi la location scelta dall’associazione “Dietro a Tanta Pace, vedere poesia” per un ciclo di incontri dal titolo “Affondo nelle vele”. Dopo il grande successo ottenuto con la rappresentazione sacra del Venerdì Santo nella Chiesa della Spogliazione, l’associazione apre un ciclo di incontri in uno dei più suggestivi scenari del territorio alla scoperta dei segreti racchiusi nei suoi affreschi.

“Un modo di guardare le vele da un’altra prospettiva e gustarle con tutti i sensi per dare un nutrimento che sia completo agli spettatori”, dice Suor Elena Gozzi presidente dell’Associazione ideatrice e curatrice del progetto in collaborazione con il Sacro Convento il Capo conservatore della Basilica di San Francesco Sergio Fusetti e la ditta Tecnireco.

Tre appuntamenti che vedranno commentate tre vele: la vela dell’obbedienza, della castità e della povertà da tre punti di vista differenti, quello storico artistico a cura della restauratrice. Sara Panzino, quello teologico e spirituale a cura di Fra Marco Moroni Custode del Sacro Convento, concludendo con l’aspetto contemplativo con le voci narranti di Suor Elena Gozzi ed Enrico Maccabei, con il contributo dell’Ensamble la Douss’aurea di Assisi, la Rondine Balletto e con la partecipazione della danzatrice Margherita Cardinalini, accompagnata dalla violoncellista Amelia Sharp.

Un viaggio emozionale attraverso la lettura degli affreschi che permetterà allo spettatore di alzare la pellicola pittorica per andare a scoprire gli infiniti particolari nascosti e custoditi nei secoli. Primo appuntamento giovedì 20 Aprile, alle ore 21. Secondo appuntamento 11 maggio e terzo appuntamento 16 giugno. Ingresso gratuito.

1 Commento

  1. fate le cose in grande,eh?
    Saranno uno spettacolo e una meditazione intensi. l’unico dispiacere non essere lì….

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*