“Con il cuore, nel nome di Francesco” il concerto ieri sera ad Assisi🔴📸 FOTO E VIDEO

na serata piena di emozioni e di profonda solidarietà

Con il cuore, nel nome di Francesco” il concerto ieri sera ad Assisi🔴📸 FOTO E VIDEO

di Lucrezia Fioretti

Massimo Ranieri con “Perdere l’amore”

Una serata piena di emozioni e di profonda solidarietà. La XIX edizione di “Con il cuore, nel nome di Francesco” si è tenuta ad Assisi nella serata dell’8 giugno 2021.

Il concerto, condotto da Carlo Conti e in diretta su Raiuno, ha permesso numerose donazioni per le mense francescane. Quest’anno, infatti, il Sacro Convento di Assisi con il numero 45515 ha indirizzato la gara benefica a tutte quelle famiglie che hanno sofferto la crisi pandemica.

Circa 500 erano le persone sedute davanti la Basilica Superiore di San Francesco, rispettando i protocolli di sicurezza per tutta la durata del concerto. Diversi sono stati gli ospiti della serata, i due cantanti Massimo Ranieri e Renato Zero, ma non solo. Il concerto è stato aperto con le note di “La voce del silenzio” di Ranieri. In seguito, l’intervento di Fra’ Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di San Francesco, lancia un appello a “tutti gli uomini di buona volontà, perché diano aiuto alle persone più disagiate e bisogno, soprattutto dopo questo terribile periodo di emergenza sanitaria”.

LEGGI ANCHE – Assisi, modifica della viabilità e sosta per il concerto Con il cuore

Molto importanti in seguito anche le parole di Suor Marcella, la quale ha permesso l’avvio di un progetto nell’ambito dell’educazione. Infatti, grazie al suo aiuto, 19 bambini di Haiti sono venuti in Italia e ospitati alla casa di accoglienza di Cannara. Con il “Progetto educativo nella Terra di San Francesco” l’obiettivo è quello di garantire una buona e giusta educazione, che verrebbe a mancare nella loro terra natale. Per finire, Suor Marcella si appella al Ministero degli Esteri chiedendo un aiuto nel proseguimento del progetto affinché questo sia “L’inizio del cambiamento del mondo”. Toccante la dedica di Ranieri con “Tu sì ‘na cosa grande” per omaggiare la forza e l’impegno del progetto e di Suor Marcella.

Ancora molti gli interventi della serata. Tra questi, la lettura della lettera di due infermieri, marito e moglie, Massimo e Milena. E ancora, le parole delle quattro infermiere provenienti dalla Lombardia e dalla Basilicata. Per finire, il racconto di Fra Marcello Lonchi che dall’Opera San Francesco di Milano ci ha raccontato cosa significa il volontariato e perché è importante fornire assistenza e conforto ai senzatetto.

Un concerto in nome della solidarietà, della pace, della religione e delle donazioni, che potranno essere effettuate ancora fino al 30 giugno al 45515. Diversi gli appelli, anche grazie allo spezzone di “Ulisse” di Alberto Angela, a visitare e riscoprire questa estate i bei luoghi d’Italia, tra cui Assisi e Santa Maria degli Angeli. Ce lo ricorda anche Renato Zero, che con i suoi cambi d’abito e dopo essersi esibito con pezzi come “Un mondo perfetto” e “Nei Giardini che nessuno sa”, conclude con “Il Carrozzone” dicendo: “Vieni con me, dai, da Assisi in poi… è Vita!

Renato Zero con “L’Angelo ferito”

Nella speranza anche di un ritorno a più eventi del genere, si è concluso così lo spettacolo sul sagrato della Basilica del Poverello.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*