(assisioggi.it) – Domenica 18 e mercoledì 21 agosto, ore 21:30, le “Serate di Nomadelfia” andranno in scena ad Assisi, rispettivamente in Piazza S. Maria degli Angeli e nella Piazza inferiore S. Francesco, col patrocinio del Comune, Assessorato alle Attività Culturali. Questo spettacolo di danze, nelle piazze italiane fin dal1966, ideato da don Zeno fondatore di Nomadelfia, andrà in replica, dopo aver già toccato le località di San Felice Circeo, Sabaudia, Gaeta, Fondi, Scauri, Formia e Itri. È uno spettacolo che non fa rumore, come testimonia il minimo spazio concesso dalla stampa locale durante la tournée nella provincia nel basso Lazio, perché è un invito al risveglio, sussurrato nella cornice di musica e colori che evocano nella danza tutto il mondo. Eppure sarebbe uno slogan degno di scendere in molte piazze del mondo, almeno dove un sistema ormai obsoleto ha ridotto l’uomo a strumento di guadagno, privandolo di quella umanità che più lo contraddistingue e che gli ha permesso di immaginarsi un mondo migliore. È un invito all’unità e alla collaborazione per il bene comune.
La danza veicola il messaggio di fraternità che la comunità di Nomadelfia (risiedente vicino a Grosseto) cerca di realizzare nella vita di tutti i giorni. Fraternità che ogni uomo porta nel cuore come desiderio nascosto e bisogno ontologico. Fraternità, fondamento e via per la pace è il tema scelto da Papa Francesco per la 47.ma Giornata per la Pace. Fraternità unica via per il futuro dell’umanità.
Lo spettacolo, dopo aver toccato diverse località della provincia di Latina, farà proprio ad Assisi, la sua ultima tappa dell’estate, per sottolineare la vicinanza di Nomadelfia a San Francesco, al Papa che ne ha scelto il nome. Sorprendente è sintonia che lega il messaggio di speranza di Papa Francesco con l’esperienza evangelica dei Nomadelfi.
Le piazze tornano dunque a parlare di fraternità: il crescente bisogno di risposte proveniente dalle persone di tutti gli strati sociali può trovare nel messaggio di Nomadelfia l’ispirazione e la proposta di un mondo più giusto, da attuare nei più svariati modi.
Durante lo spettacolo a Formia una meteora ha bucato il cielo attraversandolo, seguita dagli occhi stupiti e ammirati di tutto il pubblico. La Serata di Nomadelfia è una meteora che attraversa le piazze italiane: oltre alla meraviglia vorrebbe risvegliare in ogni spettatore il desiderio possibile di una società più giusta, dove l’uomo ritorna al centro.
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