Libertà, artista partenopeo Giacomo Pietoso espone sua personale
L’artista partenopeo non vedente Giacomo Pietoso esporrà la sua personale, dal titolo Libertà, nella città umbra di Assisi presso la Sala ex Pinacoteca del Palazzo dei Priori, dall’ 1 all’ 11 giugno 2023.
Curatrici dell’esposizione sono Anna Esposito e Monica Picardi dell’Associazione Colorando i pensieri.
L’inaugurazione prevista in data 1 giugno alle ore 18.00 gode del patrocinio del Comune di Assisi. Interverranno il Sindaco Prof. Ing. Stefania Proietti; l’Assessore al Turismo Fabrizio Leggio e l’Assessore alla Cultura Veronica Cavallucci.
L’artista non vedente, poeta, pittore, scrittore e cantautore, sceglie la città di San Francesco per comunicare al mondo il suo pensiero culturale che inneggia alla libertà. Lo fa attraverso un dipinto manifesto intitolato ‘Il cammino del sole’, realizzato in acrilico su tela Utah, in cui rappresenta l’elogio rivolto a Sorella Madre Terra, su cui si innesta l’immagine stilizzata della Basilica di San Francesco. Il luogo suggestivo della città di Assisi, definita ‘Seraphica Civitas’, diventa con Pietoso, culla dell’arte che dà valore al sentimento del rispetto e del dono scevro da compromessi.
L’idea del titolo di questa personale è stata ispirata dal premio Vittorio Sgarbi che Giacomo Pietoso ha ricevuto dalla Fondazione del noto critico italiano. Definito nella motivazione del riconoscimento quale “artista che descrive l’essenza e la visione dei pensieri, in modo primario”, il pittore che è anche fondatore del Movimento artistico del Sensazionismo, intende con le sue tele rivendicare la libertà di spogliarsi di tutto il superfluo mostrando il proprio volto, quello vero, con coraggio, proprio come ha insegnato il mite Poverello di Assisi.
“Con questa personale – dichiara Pietoso – intendo raffigurare la libertà come volontà di esprimere il proprio essere attraverso gli strumenti di cui ciascuno è in possesso. Il valore della libertà è fondante per l’essenza dell’umanità e da artista non vedente, intendo ricordare all’uomo i suoi doveri di essere umano nei confronti del prossimo e di tutto ciò che lo circonda”.
L’artista:
Scrittore, poeta e pittore italiano nato ad Acerra (Na). Dopo aver trascorso l’infanzia e l’adolescenza per le strade e i vicoli della sua città, avverte dentro di sé come un primordiale bisogno di lasciare tutto e partire alla ricerca di nuove realtà e nuove culture da vivere. Viaggi, persone, luoghi e scenari che lo vedranno vivere da protagonista e con la meraviglia negli occhi la sua vita. Nel 2008 dopo un grave incidente a seguito del quale perde la vista decide di riprendere in mano la sua vita e viverla fino in fondo attraverso la sua passione di sempre, la scrittura. Dopo un lunghissimo periodo di riabilitazione da poliziotto è rientrato in servizio nei ruoli civili, al Commissariato di P.S. della città di Acerra, fa rientro nella sua città con occhi diversi con la consapevolezza e la presa di coscienza che la vita rimane il viaggio più bello che un uomo possa fare. Nel 2020 nell’isolamento più totale dovuto a una pandemia che ha interessato tutti i popoli del mondo Giacomo si è dedicato all’arte pittorica come forma di espressione della sua anima poetica. Una nuova veste artistica che lo porterà a viaggiare in tutto il mondo con mostre personali di “pittura e poesia“. La sua arte avrà riconoscimenti importanti, recensioni e prestigiose critiche d’arte.
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