Demusicassisi, nasce il primo festival di musica medievale in Umbria

Demusicassisi, nasce il primo festival di musica medievale in Umbria

Demusicassisi, nasce il primo festival di musica medievale in Umbria

Far conoscere la musica medievale, partendo da un luogo in cui il Medioevo si respira nei vicoli e nelle piazze, si ammira sui muri, si legge nelle biblioteche e vibra ancora, come una corda d’arpa o di viella suonata da mani appassionate ed esperte. È l’obiettivo di DeMusicAssisi, primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi in Italia, in programma ad Assisi dal 16 al 20 agosto prossimi. Un evento unico, in un contesto altrettanto speciale: la città di San Francesco, che ha visto passare tra i più grandi compositori del tempo e che oggi vanta un’accademia (Resonars) dedicata allo studio e all’approfondimento delle discipline artistiche di matrice medievale.

La manifestazione – promossa dal Comune di Assisi, a cura dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars e inserita nel cartellone “Assisi Estate 2023” – è stata presentata in anteprima a Londra lo scorso 29 giugno, in una conferenza all’interno della National Gallery, in occasione della prima grande mostra dedicata alla figura di San Francesco. Alcuni musicisti di Resonars – presenti all’iniziativa insieme al sindaco e all’assessore al turismo di Assisi, Stefania Proietti e Fabrizio Leggio – hanno illustrato il programma e si sono esibiti in una performance musicale, tra le opere dell’esposizione.

DeMusicAssisi propone iniziative di grande rilievo, tutte ad ingresso libero, basate sulla musica profana e devozionale, che va dall’anno mille al 1400. Sono previsti concerti dal vivo, con gruppi musicali da tutta Italia ed Europa, conferenze e incontri tematici, visite guidate all’iconografia musicale di Assisi, laboratori per conoscere e suonare strumenti medievali, convivi a tema, eventi in angoli suggestivi della città. La manifestazione è ad ingresso libero,

“La musica medievale – spiegano Massimiliano Dragoni e Luca Piccioni di Resonars – non è un oggetto da museo: è viva, vivace, multiculturale, capace di suscitare emozioni forti. Soprattutto in una realtà come Assisi, dove il Medioevo vive e suona tutto l’anno. È alternativa e affascinante, fatta con strumenti che abbiamo potuto ricostruire attraverso l’osservazione iconografica e basata su manoscritti conservati nei musei, che escono e arrivano a tutti proprio grazie a iniziative come questa”.

“Abbiamo fortemente voluto un festival dedicato alla musica medievale – evidenziano il sindaco e l’assessore al turismo di Assisi, Stefania Proietti e Fabrizio Leggio – per valorizzare una tradizione e un’eccellenza della nostra città, ma anche per offrire un evento in grado di coniugare storia, arte, cultura, spiritualità e di suscitare emozioni profonde. Crediamo che DeMusicAssisi, primo festival del genere in Umbria e uno dei pochi in Italia, possa essere rappresentare un importante attrattore di particolari target di pubblico e un ulteriore veicolo di promozione per Assisi”.

IL PROGRAMMA
Il festival inizia il 16 agosto, con l’apertura in piazza del Comune (Sala delle Logge) dell’Infopoint, che sarà anche sede dei laboratori musicali “Soni Alti”, per strumenti a fiato e percussioni, proposti per tutta la durata della manifestazione (16 agosto, dalle 15.30 alle 18.30; 17 e 18 agosto dalle 10 alle 13), con ricostruzione dell’antica formazione assisana all’epoca di Iohannis Vagnutii Bentii Magister naccharinus. Nell’arco della giornata, a partire dalle 10, ci sarà anche “Musica Picta”, un viaggio alla scoperta dell’iconografia musicale di Assisi, con esperti che guideranno i visitatori in giro per la città. L’iniziativa si ripeterà anche il 18 agosto, sempre alle 10.

Il 17 agosto, alle 18, conferenza sulla musica medievale e Assisi, con relatori Vincenzo Cipriani e Luca Piccioni dell’Accademia Resonars. Alle 21.15, a Palazzo Monte Frumentario (Vicolo degli Esposti), il concerto “L’Homme Désarmé – Ai margini della società”, a cura dell’Ensemble Lucidarium.

Il 18 agosto, alle ore 17, nella sede di Resonars, la conferenza intitolata “La Viella: pratica, interpretazione e ricostruzione degli strumenti di Taddeo di Bartolo. Dalla ricerca a Oxford all’iconografia musicale in Umbria, per una nuova lettura delle fonti teoriche e pratiche”, con Jacob Mariani e Felix Verry. Alle 19, stessa sede, per il ciclo “Dechantare”, si terrà l’evento “Chantons, dansons et menons  chiere lye: trasformazioni musicali del Rinascimento Europeo”, con Emyolia ensemble. Alle 21.15, a San Vitale, il concerto “Flores Aquileiae”, con l’Ensemble Dramsam.

Il 19 agosto, sempre per il ciclo “Dechantare”, alle 19 presso la sede di Resonars, l’ensemble Trobadores, proporrà “L’amore cortese: dai poeti provenzali ai compositori dell’ars nova”. Mentre alle 21.15, a Palazzo Monte Frumentario (Vicolo degli Esposti), ci sarà il concerto “Le lettere d’Isabella. La musica alla corte di Isabella d’Este”, con l’ensemble Anonima Frottolisti.
Il 20 agosto, alle 10.30, nella Basilica di San Francesco, liturgia cantata Gregoriano e Ars Antiqua, a cura dell’ensemble Armoniosoincanto. Alle 18, nella Sala degli Sposi della Pinacoteca comunale, concerto “A due liuti”, con Marc Lewon e Paul Kieffer. Alle 21.15, a Palazzo Monte Frumentario (Vicolo degli Esposti), grande chiusura con “O Rosa bella. Canzoni e Danze nelle Corti Italiane del ‘400”, con l’ensemble Micrologus.

Tutte le iniziative sono con ingresso gratuito. Per informazioni: info@accademiaresonars.it; 348 7228684; 328 2735804.
Il programma completo di DeMusicAssisi e degli eventi di Assisi Estate 2023 è su www.assisiestate.it

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