Assemblea CNA Assisi. Sindaco Proietti e Assessore Pettirossi: innovazione e tecnologia a servizio dell’uomo. Un evento incredibile che ha richiamato migliaia di persone su un tema ormai di stretta attualità: il lavoro artigianale nell’era della digitalizzazione, dell’esplosione di una tecnologia che sempre più spesso si mostra a noi come una sfida nella salvaguardia del lavoro manuale artigianale.
È stato questo il tema centrale dell’incontro di ieri al teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli dal titolo “Rinascimento artigiano. Dai vecchi mestieri ai nuovi lavori”. Un fiume di persone, tanti giovani, hanno occupato il teatro, alcuni di loro seguendo l’evento addirittura dai maxi-schermi posti all’esterno della sala.
Ad accendere il dibattito grandi personaggi dell’imprenditoria e della cultura come Renato Cesca, Presidente della CNA Umbria, lo storico dell’arte Philippe Daverio, l’imprenditore Brunello Cucinelli, il fotografo Oliviero Toscani, la Presidente della giunta Regione Catiuscia Marini e il Presidente Nazionale della CNA Daniele Vaccarino con il coordinamento del Vicedirettore del TG3 Giuliano Giubilei. Ad aprire l’incontro i saluti del Sindaco di Assisi Stefania Proietti che non ha mai nascosto un occhio attento alle nuove tecnologie, soprattutto per la sua professione di ingegnere. Per lei il concetto di innovazione si regge su tre cardini: creatività, progresso ed innovazione. “Assisi è la vostra città, la città degli innovatori” ha dichiarato.
“L’incontro della CNA è stato molto interessante e pieno di stimoli – afferma l’Assessore all’Innovazione e Smart City Simone Pettirossi – Si è parlato di imprese innovative e tecnologia, ma anche del valore fondamentale della creatività e del fattore umano. Sono sempre le persone infatti a poter rendere davvero belli, utili e speciali, come ricordato anche da Cucinelli, i prodotti e i servizi che vengono realizzati da artigiani e imprese. Anche noi amministratori pubblici abbiamo l’ambizione di rendere Assisi, una città già straordinaria, ancora più bella, vivibile e “speciale”.
Questo possiamo farlo coniugando l’eredità antica (fatta di storia, cultura, spiritualità, bellezze artistiche e paesaggistiche) con le eccezionali opportunità provenienti dalle nuove tecnologie. In questa direzione stiamo già lavorando al Progetto “Assisi Smart City & Smart Land“. Al centro ci sarà una nuova idea di spazio urbano e di governance locale, capace di mettere al centro i cittadini e i visitatori, offrendogli servizi sempre più all’avanguardia e personalizzati, capaci di migliorare la qualità della vita di chi abita nel nostro territorio e rendere più emozionante la visita da parte di coloro che viene a trovarci.”
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