Elezioni 2016, Stefania Proietti presenta il suo appello alle migliori forze della città

Una piattaforma civica per assisi. Le competenze e le capacità della società civile si impegnano per Assisi alle prossime elezioni amministrative

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Una piattaforma aperta che raccoglierà le migliori competenze, forze e capacità della società civile per metterle al servizio della città di Assisi.

Un programma incentrato sulle persone, sull’ambiente, sulla vivibilità, sull’accoglienza, sullo sviluppo e il lavoro, sull’innovazione, sulla legalità, sulla cultura, sui territori con alcune parole d’ordine: sinergia, unità, bene comune.

Così Stefania Proietti, docente e ingegnere di Assisi, presenta il suo appello alle migliori forze della città per la partecipazione alle prossime elezioni amministrative.

“Chi abita questa città ne conosce le enormi potenzialità, a volte inespresse, ed ha il dovere e la responsabilità di costruirne il futuro. Un futuro sostenibile, di accoglienza, di solidarietà.

Assisi può diventare una città-laboratorio, un faro per la sostenibilità, un apri-pista per nuove soluzioni di impresa e innovazione sociale, un punto di riferimento per un nuovo umanesimo, per nuovi percorsi di custodia del creato e di pace.

In questo particolare momento storico, è davvero impressionante il numero delle persone che ci hanno chiesto un impegno civico e che hanno deciso di mettere a disposizione le proprie competenze e capacità per Assisi. Insieme a queste persone abbiamo deciso di mettere al servizio della città e dei cittadini idee e capacità per il bene comune della nostra città, attraverso una piattaforma aperta, che si tradurrà in una alleanza civica per le prossime elezioni amministrative.

Insieme si può migliorare, innovare, portare lontano la nostra città, creando sinergie e ponti tra diverse realtà, ambiti e anche modi di pensare che abbiano però obiettivi comuni.

Oggi, dalla nostra terra emerge una forte richiesta di cambiamento, di innovazione, di risposte nuove e noi, abitanti della città serafica, non possiamo rimanere sordi a questa richiesta!

Con la determinazione, il coraggio e la volontà di costruire un futuro migliore, facciamo appello agli uomini e alle donne che amano questa città, affinché vogliano intraprendere insieme a noi, con responsabilità e coraggio un percorso nuovo che porti a costruire un benessere collettivo e diffuso.

Solo se saremo capaci di rimettere al centro del dibattito politico e delle scelte le persone, in particolare i più fragili, l’ambiente, lo sviluppo, la vivibilità, la legalità, il lavoro, l’economia solidale, con una visione strategica saremo in grado di affrontare le sfide che ci attendono come cittadini del mondo.

Per tutte queste ragioni ho avviato un percorso di società civile che vuole impegnarsi per migliorare la propria città, per guardare lontano anche in una logica di solidarietà intergenerazionale.

Vogliamo che tutti si sentano inclusi in questo percorso, per questo organizzeremo dei tavoli di lavoro in cui le persone, i cittadini, le associazioni, le imprese, possano individuare con noi non solo i problemi ma le soluzioni fattibili sui temi che, secondo noi, sono vitali per la città:

  • La persona al centro, con particolare attenzione ai più fragili
  • Tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile
  • Accoglienza, turismo e brand territoriale
  • Lavoro, sviluppo, innovazione e innovazione sociale
  • Servizi ai cittadini, alle imprese e ai visitatori
  • Cultura, formazione (scuola, università) associazioni, volontariato
  • Sinergia e coordinamento tra realtà diverse di un unico ecosistema

Ognuno di questi temi sarà oggetto di discussione, approfondimento, valutazione, confronto insieme ai cittadini, alle imprese, alle associazioni, a tutte le realtà civili e religiose che abitano la città per ottenere una visione programmatica dalla quale scaturiscano linee di azione definite che potranno essere intraprese nel prossimo futuro.

Crediamo sia il momento di pensare la nostra Assisi in grande, guardando lontano, oltre l’efficientismo o la logica dell’emergenza, con una visione strategica e uno sguardo di insieme che abbracci tutte le sensibilità e metta a frutto tutte le migliori potenzialità.

Guardando avanti proviamo a proiettare Assisi nel futuro con tutta la sua forza simbolica ed evocativa di città dove sono nati San Francesco e Santa Chiara, ma al contempo come città e territorio reale e vivo, fatto di persone, creatività, idee e azioni.

Assisi come Comune, una città con e nel suo territorio.

Assisi come unico, complesso, vivo ecosistema.

Ecosistema fatto di luoghi (Assisi è l’immensità del suo centro storico, Assisi è la ricchezza delle sue frazioni, Assisi è la freschezza della sua montagna, Assisi è la vivacità della sua pianura).

Ecosistema fatto di ambiente e territorio.

Ecosistema fatto di storia, cultura e tradizioni.

Ecosistema fatto di legami ed alleanze, tra la società civile e le comunità religiose.”

Elezioni 2016

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