A Costa di Trex un osservatorio per il monitoraggio dei crinali umbri

A Costa di Trex un osservatorio per il monitoraggio dei crinali umbri

A Costa di Trex  – Durante il convegno intitolato “La montagna di Assisi, un mondo a parte tra tradizioni, edilizia innovativa e nuovo tessuto sociale”, svoltosi mercoledì 7 agosto a Costa di Trex, è stata avanzata la proposta di creare un Osservatorio-Polo museale per monitorare i crinali umbri e i loro ambiti. L’iniziativa è stata presentata dal professore Roberto Segatori, noto sociologo umbro, nel contesto del XXXVIII Raduno Amici de Montagna, organizzato dalla locale Pro Loco.

All’evento hanno partecipato diverse personalità di rilievo, tra cui il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, gli architetti Joseph Grima ed Ersilia Morra Moretti, il giornalista e critico d’architettura Manuel Orazi e un membro del direttivo degli Amici della Montagna. Il dibattito è stato aperto dai saluti del presidente Marina Rosati.

Durante il convegno, sono stati presentati esempi di edilizia virtuosa realizzati nella zona meno urbanizzata del comune di Assisi, illustrati dall’architetto Morra Moretti. Inoltre, è stata evidenziata la forza attrattiva del territorio, sottolineata da Grima, i cui genitori, nati e vissuti a Londra, hanno scelto questa zona come luogo ideale per la loro famiglia.

Il critico d’architettura Manuel Orazi ha enfatizzato l’importanza di riscoprire la montagna come luogo originario dell’italianità, mentre Costa ha posto l’accento sul legame speciale tra Assisi e il Subasio, il suo monte sacro.

Le conclusioni del convegno sono state affidate al sindaco Proietti, che ha elogiato l’iniziativa di alto livello organizzata dalla Pro Loco e ha accolto la proposta del Polo lanciata da Segatori. Tuttavia, il sindaco non ha nascosto le difficoltà oggettive nella manutenzione delle strade, dei corsi d’acqua e nella gestione degli eventi calamitosi, a causa della mancanza di risorse adeguate.

L’idea di un Osservatorio-Polo museale rappresenta un passo significativo per la valorizzazione e la tutela dei crinali umbri, promuovendo al contempo la cultura e la tradizione della montagna assisana.