
Video social scatena polemica tra Parte de Sotto e Parte de Sopra
La conclusione dell’edizione 2025 del Calendimaggio di Assisi, vinta dalla Parte de Sotto, è seguita da un acceso scontro tra le due fazioni storiche della città, a causa della diffusione di un video che ritrae alcuni partaioli de Sotto mentre incendiano una bandiera della Parte de Sopra. Nel filmato compaiono anche frasi provocatorie riferite all’incendio verificatosi nei giorni scorsi nel parcheggio di piazza Matteotti, suscitando reazioni indignate.
L’episodio, diffuso sui social, ha riacceso il dibattito sulla rivalità tra le Parti e sull’equilibrio tra tradizione goliardica e rispetto reciproco. Per alcuni si tratterebbe di una goliardata inserita nel contesto della festa. Per altri, invece, è un gesto grave che mina i valori della manifestazione e rischia di danneggiarne l’immagine pubblica.
Nel frattempo, il caso alimenta opinioni contrastanti in città. C’è chi invoca sanzioni esemplari nei confronti degli autori del gesto e chi, al contrario, teme che provvedimenti troppo severi possano snaturare lo spirito del Calendimaggio, da sempre caratterizzato da una rivalità intensa ma ironica. Diversi osservatori ricordano come episodi simili si siano verificati anche in passato, senza conseguenze ufficiali.
L’episodio riporta al centro un tema ricorrente: il limite della goliardia nelle manifestazioni storiche. In parallelo, torna l’allarme per la tutela del patrimonio artistico locale. Ogni anno, infatti, dopo la proclamazione della Parte vincente, alcuni partecipanti salgono sui basamenti del Tempio di Minerva, suscitando preoccupazione per la conservazione del monumento. L’ente organizzatore ribadisce la necessità di vivere la festa con entusiasmo, ma nel rispetto delle persone, dei simboli e del patrimonio cittadino.
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