Esondazioni Tescio, l’amministrazione destina risorse di ‘Universo Assisi’ all’emergenza
Nel pomeriggio di ieri e nella notte si sono verificati altre precipitazioni significative che hanno colpito l’intero territorio comunale. In diversi punti c’è stata di nuovo l’esondazione del Tescio, già reso fragile dalla bomba d’acqua di una settimana fa che aveva provocato allagamenti e smottamenti.
La zona colpita dalla esondazione e da smottamenti è molto circoscritta, situata nella montagna di Assisi, in particolare nelle località Ponte Grance, Pian della Pieve, Tre Fossi, Porziano, Santa Maria di Lignano, Ponte Santa Croce e Ponte san Vittorino.
Le precipitazioni sono state inferiori rispetto a quelle del 23 giugno, tuttavia hanno insistito per tempi più lunghi e su una zona più vasta, determinando la necessità di chiusura dei sottopassi e la chiusura temporanea di alcune viabilità anche provinciali.
Nelle prossime ore si prevedono ulteriori piogge, un nuovo peggioramento sul nostro comune con possibili fenomeni temporaleschi ma in serata è previsto un deciso miglioramento in serata.
La viabilità più danneggiata è quella comunale nella montagna di Assisi, dove stanno lavorando i servizi operativi e le ditte incaricate dal Comune per risolvere le situazioni di urgenza. Si auspica che in poche ore la situazione verrà riportata a una prima normalità anche se nei prossimi giorni necessiterà di interventi profondi per la fruibilità totale.
Vista la situazione creatasi dopo gli eventi del 23 giugno, il Comune di Assisi nella giornata di ieri ha aperto il COC presso la sede di Santa Maria degli Angeli.
L’amministrazione comunale sta mettendo in campo tutte le forze possibili e anche risorse straordinarie per i primi interventi di somma urgenza, mentre sta chiedendo a gran voce (insieme al Comune di Bastia Umbra) un aiuto da parte regionale e statale soprattutto per ripristinare gli argini e per la manutenzione del Tescio, nonché per aiutare i cittadini e le attività direttamente colpiti dalla esondazione e dai disagi conseguenti. Giovedì mattina durante il tavolo tecnico convocato dalla Protezione civile, la Regione ha deciso di chiedere lo stato di calamità nazionale.
Di fronte a questa emergenza, il sindaco e la giunta comunale, concordemente con i consiglieri di maggioranza, hanno stabilito di annullare l’edizione 2023 dell’evento Universo Assisi e di dirottare tutte le risorse stanziate in bilancio (90mila euro) per poter fronteggiare i primi danni derivanti dagli eventi alluvionali, anche se la stima è molto superiore a questa cifra.
L’amministrazione, nel continuare a informare sulle allerte meteo attraverso i social e anche in modo diretto, raccomanda prudenza anche in queste prossime ore. Per segnalazione chiamare la polizia locale (a75/812820 dalle 8 alle 24) o il numero reperibile del comune di Assisi (3357410848) attivo anche nei giorni festivi e oltre le 24.
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