La sicurezza dei cittadini deve essere sempre al primo posto
“D’accordo risparmiare sull’illuminazione pubblica, ma la sicurezza dei cittadini deve essere sempre al primo posto”. A intervenire sono i consiglieri comunali Lega Assisi Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli. “L’espediente dell’Amministrazione comunale di spegnere i lampioni stradali in certe aree di Assisi per far fronte al caro energia, non può non tenere in considerazione il fattore sicurezza e la necessità di tutelare l’incolumità dei cittadini e proteggere i loro beni frutto di sacrificio e lavoro – spiegano i leghisti – Negli ultimi giorni ci sono stati segnalati dagli assisani numerosi furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, avvenuti proprio nelle zone dove viene spenta l’illuminazione pubblica e i ladri possono agire con il favore del buio.
Tutti i Comuni sono alle prese con le criticità legate all’impennata del costo dell’energia che grava sui bilanci comunali, ma ogni scelta dovrebbe essere ponderata sulla base delle reali necessità e nella considerazione di privare la città di uno dei principali deterrenti contro la microcriminalità.
Chiediamo al sindaco Proietti e alla Giunta di Assisi di riconsiderare le scelte fatte e ascoltare il grido di allarme dei cittadini, prevedendo nuove soluzioni per il risparmio energetico”.–
…. e allora fate riaccendere la pubblica illuminazione, ameno nei centri sbitati, invece che tenerle spente dalle ore 1:30 alle 4:30 per un buio spettrale e poericoloso.
Scrivete al prefetto e fate assumere agli amministratori la responsabilità per eventuali furti, incidenti, ammalati non trovati dall’ambulanza, ecc.
L’illuminazione pubblica è nata, con spese importanti, perché motivate dal perseguire un INTERESSE PUBBLICO (come vuole la costituzione quando si spendono i soldi dei cittadini per la pubblica utilità) se viene spenta, viene meno la motivazione che ne ha giustificato la spesa, e questo viola i principi costituzionali.-