M5s condanna le dichiarazioni distorte del Leghista Pastorelli

Il tentativo di strumentalizzare un tragico evento come le manganellate

M5s condanna le dichiarazioni distorte del Leghista Pastorelli
Fabrizio Leggio assessore M5s

M5s condanna le dichiarazioni distorte del Leghista Pastorelli

M5s condanna – Il M5s di Assisi e Bastia condannano fermamente l’interpretazione distorta e ingannevole del leghista Stefano Pastorelli rispetto alle dichiarazioni della Sindaca Stefania Proietti. Le accuse mosse dal leghista Stefano Pastorelli alla Sindaca di Assisi Stefania Proietti sono pretestuose e strumentali. Il tentativo di strumentalizzare un tragico evento come le manganellate agli studenti di Pisa per tornaconto personale è indegno e immorale.
Le manganellate contro gli studenti manifestanti a Pisa non possono essere giustificate in alcun modo e per nessuna ragione. La violenza non è mai la risposta, soprattutto quando si tratta di giovani che pacificamente esprimono il proprio dissenso.

La speculazione politica del leghista e capogruppo in regione, Stefano Pastorelli, su questa vicenda è vergognosa. Il dolore e la sofferenza degli studenti non possono essere usati come merce di scambio per alimentare la propaganda politica.

La Sindaca di Assisi, città della Pace, Stefania Proietti ha umanamente condannato la violenza. Ha espresso solidarietà ai ragazzi feriti e ha chiesto chiarezza su quanto accaduto. Questo è il comportamento responsabile che ci si aspetta da un rappresentante delle istituzioni.

Il leghista Pastorelli, invece di cercare di speculare su questa tragedia, dovrebbe chiedere scusa a tutti. Le sue parole offensive e divisive non fanno altro che alimentare la tensione e la rabbia.

E’ importante ricordare che la libertà di manifestare è un diritto fondamentale.

I questori e le forze dell’ordine hanno il dovere di tutelare questo diritto, non di reprimerlo con la violenza.
Dobbiamo tutti impegnarci per evitare che tali episodi si ripetano. La violenza non è mai la soluzione. Il dialogo e la comprensione reciproca, valori che la Città di Assisi promuove, sono gli unici strumenti per costruire una società civile, pacifica, giusta, ed un futuro migliore per le nuove generazioni.

Invitiamo tutti a riflettere su questa vicenda e a schierarsi contro la violenza e contro le giustificazioni espresse dal capogruppo leghista.

Se Pastorelli ha una coscienza, chieda scusa a tutti: agli studenti feriti, alla Sindaca Stefania Proietti, alla Città di Assisi e alla democrazia. Se Pastorelli ha un minimo di dignità, si dimetta dal suo incarico di consigliere regionale, perché non è degno di rappresentare l’Umbria e i suoi cittadini. Se Pastorelli ha un briciolo di umanità, si unisca alla richiesta di pace e di solidarietà per il popolo palestinese, che soffre da decenni sotto l’occupazione e l’oppressione israeliana.

Firmato
Gruppo territoriale M5s Assisi-Bastia

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