Morte misteriosa di Alessandro Noccioli, autopsia potrebbe rivelare la verità
La verità sulla morte misteriosa di Alessandro Noccioli, un uomo di 49 anni di Assisi, potrebbe essere rivelata dall’autopsia, il cui incarico potrebbe essere conferito già oggi al medico legale. A riportare questo è il Corriere dell’Umbria di oggi, a firma di Francesca Marruco. Noccioli è arrivato già deceduto al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia di Perugia, trasportato in auto da un’amica. Quest’ultima, arrivata in ospedale, ha chiesto dove potersi fermare a due operatori del 118, che si sono immediatamente resi conto che l’uomo all’interno dell’auto sembrava già deceduto.
Nonostante ciò, infermieri e medici hanno tentato una disperata, ma purtroppo inutile, manovra di rianimazione. La stranezza del trasporto in auto di una persona evidentemente deceduta ha fatto scattare l’immediata segnalazione alla polizia. L’inchiesta della squadra mobile punta a chiarire cosa sia accaduto a Noccioli nelle ore che hanno preceduto il suo decesso.
Gli agenti, guidati da Maria Assunta Ghizzoni, hanno immediatamente sentito l’amica che lo ha accompagnato in ospedale. Secondo quanto riferito dalla donna, Noccioli si sarebbe addormentato sul divano di casa sua e lei sarebbe andata a dormire, senza sospettare nulla di strano o preoccupante. La mattina dopo, si sarebbe resa conto che Noccioli non stava dormendo, ma era senza sensi. A quel punto, lo avrebbe caricato in macchina e portato al Pronto soccorso di Perugia. Nelle prossime ore, l’autopsia, eseguita dal medico legale Massimo Lancia e da un tossicologo, potrebbe fornire alcune risposte importanti.
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