
Morto Emilio Angeletti, custode dello Stadio degli Ulivi di Assisi
Morto Emilio Angeletti – Il gruppo consigliare di Forza Italia in consiglio regionale, con il capogruppo Stefano Pastorelli, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Emilio Angeletti, figura storica del calcio cittadino e custode dello Stadio degli Ulivi “Enzo Boccacci”. Angeletti, venuto a mancare all’età di 81 anni, è stato un volto noto e amato dalla comunità per il suo instancabile impegno nella cura dello stadio e per il suo contributo alla crescita delle nuove generazioni sportive.
Nel mese di marzo 2023, il sindaco di Assisi e l’intero consiglio comunale hanno omaggiato Angeletti con una targa in segno di riconoscimento per il suo lungo servizio nel mondo del calcio. Il gesto ha rappresentato un tributo alla sua dedizione verso i giovani che, negli anni, hanno frequentato lo Stadio degli Ulivi, un luogo che ha visto crescere intere generazioni di atleti sotto la sua sorveglianza. Durante la cerimonia, visibilmente commosso, Emilio Angeletti ha condiviso ricordi personali, aneddoti legati alla sua lunga esperienza con il mondo sportivo locale, sottolineando quanto fosse orgoglioso del percorso fatto insieme ai ragazzi del calcio rossoblu.
Angeletti è stato un punto di riferimento per la comunità, dedicando la sua vita alla crescita del settore giovanile e contribuendo a mantenere viva la passione per lo sport nella città.
Il legame tra Angeletti e il Stadio degli Ulivi è stato profondo e sentito. Ogni angolo di quel campo porta il segno del suo lavoro e della sua dedizione. Per molti giovani calciatori, Emilio è stato una figura paterna, presente e sempre disponibile a dare consigli e supporto. Il suo impegno non si limitava alla semplice gestione dello stadio, ma si estendeva all’attenzione verso i ragazzi, aiutandoli a sviluppare non solo le loro abilità sportive, ma anche valori come la disciplina e il rispetto.
La città di Assisi oggi piange la perdita di un uomo che, con la sua dedizione e il suo amore per il calcio, ha lasciato un segno indelebile nella storia locale. I cittadini ricordano Emilio Angeletti non solo per il suo ruolo di custode, ma anche per la sua umanità, la sua capacità di entrare in sintonia con i giovani e la sua passione per lo sport.
La memoria di Angeletti rimarrà viva nei cuori di chi lo ha conosciuto, e il suo lavoro continuerà a ispirare le future generazioni. Lo stadio che ha curato con tanto amore rimarrà un simbolo del suo impegno, un luogo dove lo spirito del calcio continuerà a vivere, grazie anche al suo prezioso contributo.
Con profondo rammarico, Stefano Pastorelli, ha espresso le sue condoglianze per la scomparsa di Emilio Angeletti, una figura di riferimento per la comunità assisana.
Pastorelli ha sottolineato l’importanza di Angeletti, non solo come gestore dello stadio, ma anche come mentore per le nuove generazioni. La sua passione per il calcio e la sua dedizione alla comunità hanno rappresentato un esempio di impegno e amore per lo sport. “Ogni angolo dello Stadio degli Ulivi porta il segno del suo lavoro instancabile e della sua cura meticolosa”, ha dichiarato Pastorelli, evidenziando come Angeletti fosse sempre presente, contribuendo non solo alla crescita sportiva, ma anche trasmettendo valori fondamentali come disciplina, rispetto e umanità.
La città di Assisi oggi piange la perdita di un grande uomo, il cui spirito ed esempio continueranno a vivere nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. “Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che, come me, sentono questo vuoto profondo”, ha concluso il consigliere, unendosi al coro di cordoglio della comunità insieme a tutto il gruppo consiliare di Forza Italia.
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