
Esposto del Comune sulle Emissioni dalla Fonderia Ex Tacconi
Esposto del Comune – Il Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha presentato un esposto presso la Procura della Repubblica, l’Arpa (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) e l’Asl1 in merito alle emissioni provenienti dalla fonderia ex Tacconi, situata in via Protomartiri Francescani, nelle vicinanze della Basilica di Santa Maria degli Angeli.
L’origine di questa azione legale risiede nell’invio al Comune, tramite pec, di una lettera da parte del comitato civico di via Protomartiri. La lettera includeva risultati di esami medici effettuati su alcuni membri del comitato, i quali presentavano valori al di sopra della media. Questo ha sollevato preoccupazioni sulla possibile relazione tra le emissioni della fonderia e la salute della popolazione circostante.
Il Sindaco ha sottolineato che la fonderia ex Tacconi era già stata oggetto di continue segnalazioni riguardo alle emissioni di odori e agenti inquinanti, e ha richiesto l’intervento dell’Usl e dell’Arpa in varie occasioni per verificare la situazione. La questione viene ora nuovamente sollevata sia dal comitato che dai residenti dell’area, che segnalano un forte disagio.
Negli anni, il Sindaco ha attivato la struttura comunale per monitorare e, se necessario, intervenire sulle emissioni della fonderia ex Tacconi. Ciò ha incluso la convocazione di tavoli interistituzionali, la stipula di protocolli di intesa con l’Arpa per il monitoraggio, richieste di delocalizzazione, comunicazioni all’Asl e richieste alla Regione per una revisione dell’autorizzazione integrata ambientale.
Il Sindaco ha sottolineato che l’invio di documenti di analisi da parte dei cittadini richiede un immediato e urgente ulteriore accertamento delle emissioni e di tutte le situazioni connesse che potrebbero rappresentare rischi per la salute pubblica e la sicurezza.
La questione è stata definita di priorità assoluta, in quanto riguarda la salute pubblica, e il Sindaco ha richiesto alle autorità competenti di intervenire con urgenza per effettuare tutte le verifiche necessarie.
Il Sindaco ha concluso sottolineando la necessità di denunciare quanto sta accadendo nella zona centrale di Santa Maria degli Angeli, densamente abitata, poiché i suoi appelli precedenti alle autorità e all’azienda sono rimasti senza esito. La magistratura è ora chiamata a dirimere questa situazione che sembra essere giunta a un punto di non ritorno.
Il Comune di Assisi confida nella magistratura per risolvere questa difficile situazione e proteggere la salute dei cittadini e dell’ambiente.
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