Il Canto degli Italiani a Santa Maria degli Angeli

Ci siamo concentrati sull’umanità di questi personaggi storici

Il Canto degli Italiani a Santa Maria degli Angeli

Il Canto degli Italiani a Santa Maria degli Angeli

Il 14 Giugno 2022, in Piazza Garibaldi, il Rione Fornaci ha portato in scena: “Il Canto degli Italiani. I rionali gialli sotto gli occhi attenti della Giuria: Silvia Tagliaferri costumista e scenografa, Giovanna Cappuccio attrice e regista, Francesco Gonzales storico; del Direttore Artistico Maurilio Breccolenti e dell Responsabile dello Spettacolo Alessandro Siragusa, hanno riempito lo spazio davanti il Palazzetto del Capitano del Perdono con una molteplicità di attori e comparse per presentare uno spettacolo esplosivo e scenografico, ricco di effetti sorprendenti. I responsabili del Coordinamento dell’ Area Spettacolo del rione Roberto Falcinelli, Guendalina Passeri, attraverso la Brochure presentata al pubblico hanno esposto la meticolosa e proficua ricerca storica che ha portato alla realizzazione del Corteo e dello Spettacolo.

Vi presentiamo un piccolo estratto del loro operato tratto dalla brochure di sala

IL SOGGETTO E LA SCENEGGIATURA

Il soggetto è prettamente storico: la conclusione della Repubblica Romana, il tutto si svolge a Roma nel 1849. Il Rione Fornaci parlando di questo spettacolo racconta: “… in questo spettacolo abbiamo optato per la narrazione dei momenti più importanti, concentrandoci, come sempre, anche  il ruolo che hanno avuto molte donne, sulla bellezza e la forza del canto di Mameli che ancora oggi ci rappresenta e ci emoziona, sui principi così moderni, validi tutt’ora e ancor più di allora, della Costituzione della Repubblica Romana.

  • Ci siamo concentrati sull’umanità di questi personaggi storici, sui loro sentimenti e consapevolezze, sulla loro forza anche nel dolore, sul loro lato privato come nelle coppie protagoniste del nostro spettacolo: Giuseppe e Anita Garibaldi, Ciceruacchio con sua moglie
  • Annetta (all’anagrafe Anna Cimarra, ottocentesca Penelope, invano.), il Conte Luigi Porzi e la bastiola Colomba Antonietti.
  • Definito il soggetto, è arrivato il momento di pensare alla sceneggiatura e, ancor prima, lo studio dei personaggi, del loro substrato culturale, del loro registro linguistico, lasciandoci ispirare da libri, sceneggiati storici, documentari e documenti di cui si sente l’eco proprio nella sceneggiatura.

Un ringraziamento speciale da parte di tutto il Rione Fornaci va alla Innuendo Academy per i corsi di recitazione cui hanno partecipato con gioia e perseveranza, negli anni, i nostri rionali per prepararsi al meglio allo spettacolo. Ringraziamo per la preziosa collaborazione anche la Sartoria Storica L’Arlecchino di Perugia.

Un doveroso e sincero grazie, inoltre, al Comune di Gubbio che ci ha concesso il patrocinio della Città e a tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno contribuito alla realizzazione del Corteo e dello Spettacolo di piazza.

Il progetto del Rione Fornaci, non finisce con le rappresentazioni e le ricerche storiche ma,  avrà anche un seguito, infatti, il Rione sta lavorando anche a un Museo del Rione , come ci hanno spiegato. “In virtù delle ricerche fatte in questi anni, della passione, degli elementi raccolti, dell’oggettistica originale passata, in prestito, tra le nostre mani e quella, invece, in nostro possesso, abbiamo deciso in concerto con tutti i Consiglieri di iniziare a mettere le basi per un Museo Storico del Rione Fornaci nel quale far confluire tutto quello che di originale entra nelle mani del Rione e impegnandoci ad acquisire ogni anno qualche nuovo pezzo in modo non solo da averne sempre di più da portare in piazza per offrire uno spaccato sempre più accurato del XIX secolo, ma anche per dare la giusta rilevanza alla ricerca che il nostro rione fa, all’attenzione che cerchiamo di porre, e, soprattutto, per onorare lo spirito alla base di questa festa di rievocazione storica che desideriamo veder crescere e durare negli anni. Con questo animo, il Consiglio attuale del Rione Fornaci desidera lasciare ai futuri Consiglieri che via via si susseguiranno un progetto importante da perseguire e un valore storico da mostrare e condividere con chiunque desideri visitare quello che sarà il Museo Storico (XIX secolo) del Rione Fornaci. Il pezzo che quest’anno stiamo acquisendo, partecipando all’asta, è un Penny Black originale la cui immagine viene proposta nel Corteo Storico.

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