
Palio del Cupolone, lo spettacolo del Rione del Campo «Il viaggio di Pio IX attraverso lo Stato Pontificio fu il primo e l’ultimo del suo pontificato». Questo lo spettacolo di ieri sera del Rione del Campo in occasione del Palio del Cupolone J’Angeli 800. Dopo quello del Rione Conte Rosso e quelle del Rione Fornaci, è toccato a blu esibirsi. Prima dello spettacolo un ringraziamento speciale ad Angela una bimba che si è fatta male a una gamba durante i giochi. La piccola è stata omaggiata dal Presidente Marco Dusi e dai capitani dei tre Rioni.
L’origine di questo viaggio risale ad un voto fatto dal Pontefice nel 1855. Il 12 aprile di quell’anno partecipò ad una festa religiosa in una sala del palazzo pontificio, annesso alla basilica di S. Agnese fuori le mura di Roma. All’improvviso il pavimento si sprofondò. travolgendo il Papa, con le 130 persone che gremivano la sala, nel piano inferiore.
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Pio IX non riportò alcuna ferita ed attribuì la sua salvezza alla Vergine Immacolata. Decise allora di mostrarLe la sua gratitudine facendo voto di recarsi in pellegrinaggio a Loreto, cosa che potette effettuare solo due anni dopo. Dopo Nepi, Civita Castellana, Narni, Terni, Spoleto e Foligno, decise di recarsi ad Assisi e Santa Maria degli Angeli.
Alle ore sei pomeridiane del giorno 10 maggio 1857 – riferisce il cronista dell’epoca – reduce da Perugia, il Santo Padre si fermò presso la Chiesa della Porziuncola, ed ivi, dopo aver assistito alla Santa Benedizione ed essersi brevemente intrattenuto nella Sagrestia per ammettere al bacio del Piede i religiosi di quel convento, rimontò immediatamente nella sua carrozza, non senza grave rammarico dei medesimi religiosi, i quali avrebbero voluto meno breve il trattenimento dell’Ospite Augustissimo a cui avevano fatte fervide preghiere perché vi pernottasse.
Partendo da questo, per così dire, “giallo d’epoca” – ossia la partenza improvvisa ed immotivata del Pontefice – il Rione del Campo ha tratto lo spunto per mettere in scena una loro peculiare interpretazione dell’evento, nell’ottica tradizionale del teatro di strada.
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