da Assessore Moreno Masucci
ASSISI – Il Consiglio Comunale il 10 aprile ha trattato argomenti relativi all’impianto tariffario per l’anno in corso e, malgrado le ridotte risorse derivanti dai trasferimenti dello stato che nel periodo 2011/2014 si sono ridotte di 4,5 milioni di euro, nonostante che il comune di Assisi, avendo i conti in ordine, è costretto ad alimentare il fondo di solidarietà a favore dei comuni dissestati per la quota di 3,0 milioni di euro utilizzando le entrate della TASI, pur tutto ciò con il Sindaco Claudio Ricci si è mantenuto l’asse su alcuni importanti obbiettivi: la non applicazione dell’addizionale irpef posta a zero, che inciderebbe sui redditi lordi delle famiglie e dei pensionati; la non applicazione della tassa di soggiorno che comporterebbe la diminuzione del flusso turistico, comprimendo la principale attività economica del territorio e ormai una delle poche a produrre ancora ricchezza; la non applicazione della tassa di scopo che inciderebbe sulle rendite catastali degli immobili; l’invarianza dei costi per servizi del trasporto scolastico e delle mense scolastiche ormai invariati da circa 10 anni; la riduzione della aliquota IMU dallo 0.76% allo 0.30% per le abitazioni date in uso dai genitori ai figli e viceversa; l’invarianza delle riduzioni tariffarie previsti sulle tariffe della nettezza urbana (TARI) a favore di anziani, portatori di handicap (legge 104), inabili al lavoro, imprenditori agricoli: Giovedì prossimo verrà approvato definitivamente il bilancio di previsione 2014 e si potrà riprendere la normale attività amministrativa anche con la definizione di alcune importanti opere sul territorio comunale.
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