“La Regione Umbria proseguirà nel suo impegno per favorire la mobilità elettrica su tutto il suo territorio, con l’estensione della rete di ricarica nelle città interessate a una nuova modalità di accesso e fruibilità dei centri urbani, sostenibile e a basso impatto ambientale”. L’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti, intervenuto stamani ad Assisi alla conclusione del “tour” di inaugurazioni di infrastrutture di ricarica Enel, ha messo in rilievo come oggi l’Umbria, sapendo cogliere le opportunità dei finanziamenti nazionali e grazie all’intesa siglata con Enel e Comuni, disponga una rete regionale di alimentazione per auto a “emissioni zero”, al servizio di cittadini, imprese e turisti.
“Con l’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici inaugurata oggi a Santa Maria degli Angeli – ha detto – si incrementa ulteriormente la rete diffusa su tutto il territorio regionale, che mette in collegamento le città dell’Umbria ad alta vocazione turistica, migliorando la qualità ambientale e urbana”.
“Oltre a dotarsi di una rete infrastrutturale che consente di percorrere l’intero territorio regionale, grazie a una distanza media di quaranta chilometri tra i punti di ricarica, compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici oggi in circolazione – ha ricordato Rometti – la Regione Umbria ha voluto favorito la mobilità elettrica prevedendo anche quest’anno nelle disposizioni collegate alla manovra di bilancio per i veicoli a basso impatto ambientale immatricolati per la prima volta dal 6 aprile scorso (giorno di entrata in vigore della legge regionale) fino al 31 dicembre 2015, l’esenzione dalla tassa automobilistica regionale per il primo bollo e per le due annualità successive”.
Il tour di inaugurazioni di infrastrutture di ricarica Enel per veicoli elettrici, partito il 17 settembre a Perugia, dopo aver toccato 13 città d’arte del territorio umbro, è approdato oggi presso il parcheggio di Piazza Porziuncola a Santa Maria degli Angeli per il taglio del nastro dell’ultima colonnina in ordine cronologico, che fa salire a cinquanta il numero delle infrastrutture di ricarica ora disponibili.
“Oggi – ha detto Gianluigi Fioriti, responsabile Enel Infrastrutture e Reti Centro Italia – completiamo un percorso importante che collega i Comuni dell’Umbria dotando la regione di un sistema capillare, integrato e interoperabile di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. Da Assisi, luogo famoso a livello internazionale per la salvaguardia del creato, a due giorni dalla festa di San Francesco, diamo anche un messaggio al mondo in favore di una sostenibilità che passa dell’innovazione”. “La mobilità a livello globale – ha detto inoltre Fioriti – contribuisce per circa un terzo delle emissioni: il lancio della mobilità elettrica su scala regionale e nazionale, attraverso una rete di infrastrutture ad altissima tecnologia, è la nostra risposta per realizzare un’alternativa concreta e dare al pianeta un futuro sostenibile”.
Il progetto operativo è nato un anno fa con la firma del protocollo d’intesa tra Regione Umbria, Enel, Asm Terni e i Comuni coinvolti, con l’obiettivo di dotare la regione di una rete di ricarica diffusa al servizio dei cittadini e dei numerosi turisti che la visitano: il tour sostenibile per le inaugurazioni delle infrastrutture di ricarica ha percorso 923 km facendo tappa a Perugia, Terni, Gubbio, Gualdo Tadino, Foligno, Spoleto, Cascia, Norcia, Marsciano, Narni, Castiglione del Lago, Città di Castello e Todi per arrivare oggi nella città natale di San Francesco, dalla quale, a inaugurazione compiuta, è partito un corteo di macchine elettriche alla volta di Cannara.
Nei prossimi mesi verrà installata e inaugurata un’infrastruttura di ricarica anche ad Orvieto, firmataria del Protocollo. Attualmente, le 14 nuove colonnine già installate e funzionanti vanno ad implementare l’ “autostrada dell’elettricità” che contava già 28 punti di ricarica a Perugia, 2 a Marsciano in località Mercatello e 2 a Passignano, oltre a quattro colonnine inaugurate la scorsa settimana nel contesto del nuovo Quasar Village di Corciano: complessivamente, quindi, le infrastrutture sul territorio umbro sono 50.
La Regione Umbria è diventata così la regione italiana, insieme all’Emilia Romagna, dotata di un progetto di mobilità elettrica integrato e interoperabile su scala regionale. Grazie a una distanza media di 40 chilometri tra un Comune e l’altro, perfettamente compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici oggi in circolazione, la rete di infrastrutture di ricarica supporterà tutti gli spostamenti intercomunali, rendendo “green” i percorsi turistici e culturali lungo la rete viaria regionale. Per i cittadini o i visitatori sarà possibile ricaricare i loro veicoli anche nelle regioni vicine grazie all’adozione della medesima tecnologia da parte dei distributori ASM (a Terni), Hera, Iren (Emilia Romagna), Acea (Roma) e A2A (Milano).
Sul sito www.eneldrive.it è possibile individuare l’esatta posizione delle colonnine presenti in città e in Italia. Un’apposita applicazione per smartphone fornisce la posizione e la distanza della colonnina rispetto alla posizione del proprio mezzo elettrico.
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