Un giocatore del Petrignano calcio è stato aggredito aggredito con botte, pugni e calci, poi buttato a terra, forse, da altri ragazzi, quelli della squadra avversaria. E’ successo durante una partita di calcio, categoria juniores, svolta sabato nel campo di Petrignano di Assisi. In campo giovava Petrignano-Terni est.
Si tratta di un ragazzo ecuadoriano, classe 1996, che vive da cinque anni in Italia. “Negro di m…” lo hanno classificato e poi botte fino a finire a terra e lì – da quanto appreso – sarebbe stato picchiato anche con la bandierina del guardalinee.
Il fatto come detto è avvenuto alla fine della partita. E’ durato alcuni minuti. C’era una discussione animata, il giovane ecuadoriano si è avvicinato per difendere un amico e lì è stato preso a botte dal mucchio, davanti agli occhi increduli della madre che sugli spalti ha dovuto assistere al pestaggio.
Gli avvocati Gentile e Cozza annunciano querela. La denuncia verrà formalizzata nelle prossime ore. E’ anche assurdo che nessuno abbia al momento chiamato i carabinieri, solo un’ambulanza che ha trasportato il ragazzo all’ospedale.
Le condizioni dell’aggredito sono critiche. Trauma addominale chiuso e trauma pelvico. E’ il referto del pronto soccorso.
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