Malgrado ciò che leggerete (facciamo una facile previsione), nei prossimi giorni, potete stare certi che nel mese di maggio il nome Claudio Ricci (candidato presidente dell’Umbria), insieme a tanti brave e bravi candidati, sarà presente nella scheda elettorale come autentica possibilità per il cambiamento della Regione.
Nessuno, e in nessun modo, ci faranno arretrare da tale proposito: non sarà la proposta (una “vera cantilena”) virtuale e strumentale delle primarie a fermarci (mentre alcuni dirigenti dei partiti cercano e propongono candidati presidenti ogni giorno, anche oggi), non saranno le sirene di lontane promesse future a convincerci, non saranno strategie politiche (ormai desuete) a farci recedere: stavolta l’attuale governo regionale avrà di fronte (per la prima volta) una vera alternativa con tre liste civiche che saranno votate trasversalmente, anche da gran parte dei partiti di centro destra (a cui mandiamo, interpretando anche tanti simpatizzanti, un “ultimo appello”).
Cari amici dell’Umbria la “rivoluzione pacifica” e il vento del cambiamento stanno arrivando e si chiamano “comitati noi per il cambiamento con Ricci presidente”: entro poco sarà definita, e presentata, la prima delle tre liste civiche (quella del presidente) con persone, donne e uomini, che si candidano tutti, per la prima volta a livello regionale, con il 100% di concretezza, cuore e coraggio.
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