Ponte dei Galli, sì ai lavori Stanziati 4 milioni di euro
Assisi, cominciati gli interventi per la messa in sicurezza della viabilità Il sindaco Proietti: «Piano Marshall di rilancio dell’edilizia, aprono nuovi cantieri»
ASSISI Hanno preso il via i lavori in Via Ponte dei Galli, la strada che unisce la zona di Porta San Giacomo (a due passi dalla Basilica di San Francesco) con quella di ponte Santa Croce-Bosco del Fai e con la pianura; la fine dei lavori è prevista per novembre prossimo. L’intervento per la messa in sicurezza della viabilità è stato finanziato con 4 milioni concessi, grazie all’interessamento dell’amministrazione municipale, dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Da oltre cinquant’anni questa strada, un tratto di poco più di un chilometro, in discesa, necessitava di un intervento strutturale della carreggiata per rispondere ai criteri di sicurezza della viabilità dei cittadini.
«Queste importanti risorse che avevamo reperito dal Governo per opere pubbliche attese da decenni in città – dice il sindaco Stefania Proietti – fanno parte del nostro ‘piano Marshall’ di rilancio dell’edilizia attraverso lavori pubblici: sono in apertura cantieri per oltre 16 milioni di euro nel territorio comunale per opere che servono alla città e che in questo momento faranno da volano anche all’economia locale».
Per quando riguarda le modifiche della viabilità, è stato disposto con ordinanza il divieto di transito e di sosta per tutti i veicoli con l’indicazione dell’itinerario alternativo di via Albornoz in entrata e uscita dal centro storico. L’amministrazione ha già vagliato soluzioni alternative per coloro che attualmente parcheggiano nei pressi di Porta San Giacomo: per tutta la durata dei lavori – quindi almeno fino a novembre – il parcheggio San Giacomo non sarà più a pagamento ma con sosta libera.
Le categorie autorizzate (residenti e pendolari) avranno i posti riservati nella zona limitrofa alle mura urbiche. Incaricato di effettuare i lavori è il Comune per conto della Protezione civile nazionale e in tempi rapidi, dalla notizia del contributo (autunno 2019), è stato redatto il progetto tecnico. Maurizio Baglioni
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