Roma, 12 dicembre 2013: il delegato nazionale ANCI (comuni italiani) turismo Claudio Ricci (Sindaco di Assisi) è intervenuto, con una relazione, al convegno “la gestione dell’accessibilità e della sosta turistica nell’ambito delle città d’arte italiane” organizzato da ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporti Viaggiatori) in collaborazione con TTG Italia; ANAV aggrega oltre 26.000 autobus (Foto, Claudio Ricci – a sinistra – con il Presidente ANAV Nicola Biscotti – al centro -). Il tema era quello dei tiket autobus turistici, per l’ingresso nelle città, che, dallo studio presentato, genera, per i comuni principali italiani, oltre 90 milioni di euro all’anno (e incrementi di costi, per gli autobus e i turisti, di oltre il 5%).
L’orientamento emerso é quello di evitare, in una località, la somma fra tiket d’ingresso autobus turistici e tassa di soggiorno; inoltre il tiket autobus dovrebbe essere “definito in maniera omogenea in Italia” (come la tassa di soggiorno) e destinato (attraverso un piano di sviluppo turistico del territorio) solo per opere e servizi legati al turismo (e non impiegato solo nella parte corrente del bilancio). Da questo punto di vista sembra “ottimale” l’esperienza del Comune di Assisi che non ha applicato la tassa di soggiorno e il tiket autobus turistici é stato destinato alla realizzazione di parcheggi e servizi di sosta e accoglienza.
ANCI (comuni italiani) e ANAV lavoreranno per migliorare aspetti legislativi e culturali al fine di coniugare le esigenze dei bilanci nei comuni con la necessità di contenere i costi delle aziende di trasposto su gomma e la competitività del prodotto turistico italiano a livello europeo nonché internazionale. Tra i dati emersi é che il turismo nei centri d’arte é calato, a causa della crisi, in Italia del 18% (mentre ad Assisi, in controtendenza, si registra un +6%); in Europa, entro il 2050, bisognerà ridurre le emissioni inquinanti nei trasporti del 60%.
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