Tordandrea, sarà sostituita la condotta idrica, investimento di 200 mila euro
Nella frazione di Tordandrea sono necessari lavori di sostituzione della condotta idrica che sono stati programmati a partire da domani, 20 maggio e fino al 20 luglio. Nel piano di riduzione e contenimento delle perdite viene integralmente sostituito un tratto di oltre 1 chilometro di condotta idrica e verranno rifatti gli allacci alle utenze, con ripristino del manto bitumato. L’importo dei lavori realizzati da Umbra Acque, settore investimenti, è di 200.000 euro.
Il progetto è stato condiviso con l’amministrazione in un piano di coordinamento degli investimenti sulle infrastrutture stradali che riguarda anche i tratti di viabilità coinvolti nel Piano Strade 3 di prossimo avvio con finanziamenti del Comune di Assisi.
L’investimento di Umbra Acque, più volte richiesto dall’amministrazione comunale, è di grande rilievo per la frazione di Tordandrea che al completamento dei lavori si ritroverà una condotta idrica nuova ed efficiente.
A causa di questi lavori è indispensabile quindi regolamentare la circolazione in via del Santo Patrono, strada provinciale 408_1, e via Sorignani, strada comunale, perché i mezzi operativi occuperanno parte della carreggiata della viabilità a doppio senso di circolazione.
Con un’ordinanza è stato disposto, per i due mesi che durerà l’intervento, il senso unico alternato regolato da impianto semaforico, i disagi alla circolazione saranno ridotti al minimo. I lavori inizieranno domani a partire da via Sorignani, per poi proseguire sulla provinciale nelle prossime settimane.
E le fogne che risalgono a più di 70 anni fa? Invece di provvedere in contemporanea alle cose più urgenti si tralascia quello che più di tutto è fonte di inquinamento delle falde acquifere.
Che dire poi dell’inizio dei lavori proprio il giorno di San Bernardino, il santo protettore di Tordandrea. Da sempre alcuni giorni prima della festa il comune provvedeva a ripulire il paese dalle erbacce ed eseguire piccole manutenzioni ai marciapiedi ed ai lati della strada nel tratto principale tra i bar e la chiesa; da quando è nata questa amministrazione queste attenzioni sono sparite. Solo il marciapiedi nel tratto di ingresso dalla provinciale alla piazza dei Caduti con l’ingresso alla chiesa di San Bernardino ha il 50% dei mattoni spezzettati da anni.
Ha ragione. Fortuna che c’è qualcuno che ce pensa alla Torre.
Volevano i giardinetti, ma ce portano i cani. Volevano più parcheggi, ma a volte sono vuoti. I tombini poi, sono tutti atturati.