Futuro regionale, Assisi con le figure che ha può dire la sua
Futuro regionale – E’ presto ma per la politica che conta non è mai tardi. Sul futuro regionale corrono potenziali scenari, Perugia e Assisi, cavalli di razza per ovvi motivi di capofila e tradizione popolare. Rimane Assisi il Comune di tutti e non solo umbro. Città laica e religiosa per antonomasia dove ad interessi di pancia s’intrecciano forti fili spirituali francescani, vescovili e di legati pontifici.
Insomma in Umbria Assisi si conferma testa di
ponte del turismo e centro di attività protocollari e relazioni internazionali.
Community istituzionale da rendersi diversamente interpretativa nei preposti di facciata ma pronta a reggere la concorrenza della fucina perugina e nazionale su iniziative pontificie statali.
Semmai le figure addette potrebbero essere compiutamente maggiori. A Perugia Assisi vuole puntare, quindi, per disegnare quei gangli della politica produttiva che ora sono del centro destra. Assisi contrappone il quadro di Palazzo dei Priori di centro sinistra a guida del sindaco Stefania Proietti.
Azionisti Assisi Domani, lista civica a timbro sindaco Proietti, il PD con il vice sindaco Walter Stoppini, Assessore Capitananucci, PD, Cavallucci assessore, lista civica, Fabrizio Leggio, 5 stelle, Massimo Paggi, lista civica. In vista delle regionali ce n’e ‘quanto basta per lanciare la volata a qualcuno.
Il Pd dovrebbe decidere se lanciare una figura locale o di Perugia del proprio consesso a meno che non ci siano altre soluzioni fuori dal PD.
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