Convitto, la Provincia: “Entro aprile la gara per la messa in sicurezza”

Visita della seconda commissione consiliare permanente della Provincia di Perugia, presieduta da Giampiero Fugnanesi, al Convitto Nazionale Principe di Napoli di Assisi, uno degli istituti considerati di rilievo nazionale e su cui la l’Ente di Piazza Italia punta fortemente.

“Questo incontro segna il suggello dell’interesse che riveste questo istituto nella programmazione della Provincia – ha detto l’assessore all’Edilizia Scolastica, Piero Mignini – Il Convitto di Assisi è certamente uno degli istituti in cui abbiamo cercato di costruire una delle eccellenze dell’intero territorio regionale, gode di una fama a livello nazionale che ha un forte impatto sull’opinione pubblica. Nel corso degli anni la Provincia ha progettato interventi per adeguarlo alle normative sulla sicurezza. In queste settimana – ha proseguito – stiamo definendo l’iter progettuale per sistemare la parte superiore e adibirla a residenza”.

Presenti ai lavori anche l’assessore al Bilancio, Domenico De Marinis, il rettore dell’Istituto, Annalisa Boni, l’ingegnere Alberto Capitanucci, rappresentante della Provincia in seno al Cda dell’Istituto. “Il Convitto è una realtà unica in Umbria – sono state le parole di Boni – e per questo va tutelato, ridefinito e ripensato per rispondere alla sua nuova mission che è diversa dall’originaria. Lavoriamo per ridefinire la tipologia di utenza e di offerta formativa ragionando in una prospettiva di lungo termine. Stiamo aprendoci a livello internazionale con studenti che giungono da diverse parti del mondo come Canada, Indonesia, Nord Corea. Però per fare questo abbiamo necessità di ridefinire e adeguare la struttura”. A tal proposito l’ingegner Capitanucci ha spiegato che è in previsione il recupero della parte alta dell’edificio, un tempo convento di cappuccini, per adibirlo a residenza degli studenti. Con il recupero di questi volumi si consentirà di adeguare la struttura alle nuove esigenze dell’istituto che ospita la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e il liceo scientifico, senza dimenticare che confina con l’Istituto alberghiero.

“Entro il mese di aprile – ha annunciato l’ingegner Giampiero Bondi, dirigente dell’Area edilizia della Provincia di Perugia – si dovrebbe procedere alla gara di appalto per eseguire i lavori che serviranno a mettere in sicurezza la parte attualmente utilizzata dell’istituto, per un importo di 2 milioni 465 mila euro di fondi ministeriali, mentre alla Provincia compete la progettazione e direzione lavori”.

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