Rino Freddii, UniversoAssisi deve rilanciare il turismo locale di Assisi
di Rino Freddii
ASSISI – Sono trascorsi alcuni giorni e nessuno della maggioranza ha ritenuto di prendere le debite distanze dall’assessore alla cultura per l’incredibile frase rivolta ad una cittadina, rea di non pensarla come lui sull’utilizzo del Mortaro quale location per concerti.
Delle due, una: o Sindaca, Assessori e Consiglieri condividono quanto scritto da Guarducci, oppure, come probabile, anche in questa occasione alcuni subiscono passivamente le imposizioni che provengono dall’alto.
Ognuno è libero di interpretare il proprio ruolo nel modo che ritiene più opportuno, ma non è tollerabile che nel fare ciò venga meno l’educazione ed il rispetto per gli altri, come non è accettabile che i colleghi che dissentono da tale atteggiamento rimangano in silenzio per non perdere la poltrona o rischiare di rimanere isolati.
Senza entrare nel merito della validità dei diversi appuntamenti e dell’opportunità di consumare l’intero budget a disposizione in pochissimi giorni è importante ricordare che Universo Assisi è stato ideato e finanziato, non per soddisfare poche centinaia di spettatori, ma per rilanciare il turismo locale dopo il tracollo dovuto alle inopportune e fuorvianti informazioni post-sisma dei media ed al ritardo con cui sono state contestate.
Se qualcuno dal Palazzo, infischiandosene del danno all’immagine di Assisi, cerca di innescare polemiche ad arte per mimetizzare ciò e distogliere quindi l’attenzione dai risultati gli ricordo che tra pochi giorni le chiacchiere staranno a zero, infatti basterà raccogliere, analizzare e raffrontare i dati (mi auguro che vengano resi pubblici) riguardanti il costo della manifestazione, quanto di questo a carico degli sponsor e quanto invece prelevato dalle casse comunali, l’incasso, il numero degli spettatori paganti e non, la loro provenienza, l’incremento delle presenze negli alberghi e del giro di affari dei ristoranti, pizzerie, bar, negozi di souvenir, etc. etc., per verificare se l’obbiettivo è stato centrato e quindi se l’evento è da ripetere, oppure se si è trattato dell’ennesimo insuccesso.
Nessuno dirà nulla.
Ove vive l’autoreferenzalita più estrema si sentirà solo ” quanto siamo bravi e quanto siamo belli”
Un evento non rilancia il turismo in una città disabitata 11 mesi ( su 12 ).
Alcune cose di nicchia, altre più accessibili…….
Non un evento ma un sistema turismo ed un sistema cultura.