Sanità, Proietti denuncia il depauperamento dell’ospedale di Assisi

Sanità, Proietti denuncia il depauperamento dell’ospedale di Assisi

Sanità, Proietti denuncia il depauperamento dell’ospedale di Assisi

Presidio a difesa dell’ospedale di Assisi con la candidata Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti. «È un ospedale importantissimo – sottolinea Proietti – per un comprensorio di 65 mila persone tra Assisi, Bastia, Valfabbrica, Cannara e Bettona, a cui si rivolge anche l’utenza dei territori circostanti e che arriva a 5 milioni di persone all’anno con le presenze turistiche.

Un ospedale considerato fino a pochi anni fa un’eccellenza, ma che ora ha un pronto soccorso totalmente depotenziato, con i medici lascati da soli. Anche durante il ponte di Ognissanti del primo novembre scorso, con un afflusso straordinario di turisti, c’era un solo medico in servizio. E questo non solo mette a rischio la vita delle persone, provoca anche l’altissimo tasso di abbandono del personale»

«C’è poi da denunciare la situazione in cui versa la chirurgia – prosegue la candidata Presidente dell’Umbria – dove da anni non è più stata fatta alcuna manutenzione, dove manca l’anestesista e i nostri chirurghi non possono più operare qui, servizio che sgraverebbe gli altri ospedali regionali e ridurrebbe le liste d’attesa».

«Eppure il consigliere regionale Pastorelli ha annunciato 50 milioni di euro richiesti nel Pnrr per il potenziamento dell’offerta sanitaria territoriale. Dove sono? E perché il nostro ospedale versa ancora in queste condizioni?», domanda Proietti e conclude: «Non possiamo credere che per questioni politiche si metta a rischio la vita delle persone».

Domani alle 9.30 Proietti sarà di fronte all’ospedale di Terni per un presidio sulla sanità insieme ai leader nazionali dei partiti della coalizione che la sostiene.

2 Commenti

  1. Bene ora vedremo cosa cambierà per la sanità umbra dopo queste elezioni regionali. Chi ha votato Proietti si ricordi le promesse che ha fatto. Intanto tra 4 mesi mi aspetto che tutte le lista di attesa per gli esami siano azzerate.

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