Famiglie in povertà, assessore Assisi, Travicelli, annuncia interventi specifici

erogazione di un contributo "una tantum" da euro 300,00 ad euro 500,00

Assisi, la sindaca Stefania Proietti dismette l’assessore Claudia Travicelli
Claudia Travicelli

Famiglie in povertà, assessore Assisi, Travicelli, annuncia interventi specifici – La Conferenza di Zona, nell’ambito della propria autonomia di pianificazione sociale,considerando la necessità di sostenere i nuclei e i singoli che versano in forti condizioni di disagio, ha inteso implementare gli altri interventi specifici già in corso, offrendo una attenzione particolare alle fasce di popolazione che versano in condizioni di povertà.Trattasi di interventi destinati a tutte quelle persone che versano in condizioni di povertà estreme (riduzione, perdita o mancanza di reddito): la riduzione o la perdita del reddito da lavoro da parte della persona di riferimento del nucleo familiare,la nascita di un figlio o affido o adozione; l’inabilità temporanea al lavoro di lavoratore autonomo, qualora sia unico titolare del nucleo familiare o in assenza di garanzie assicurative individuali;la scomposizione della famiglia derivante da separazione giudiziale o consensuale o di fatto o divorzio;

l’insorgenza di una malattia grave o di una dipendenza;la perdita o la difficoltà di accesso all’alloggio e/o difficoltà di sostenere i costi relativi all’alloggio (canoni e utenze varie);l’ingresso e la frequenza dei figli nel circuito dell’istruzione e/o l’inserimento degli stessi presso nidi pubblici e/o privati;la presenza o l’insorgenza in famiglia di una condizione di non autosufficienza;decesso di un familiare.

Il sostegno consiste nell’erogazione di un contributo “una tantum” da euro 300,00 ad euro 500,00 con ISEE ricompreso tra “0” euro e 3.000,00 euro e da euro 200,00 ad euro 400,00 con ISEE ricompreso tra 3.000,01 euro e 5.000,00 euro.

La Conferenza della Zona Sociale 3 (Assisi,Bastia Umbra,Bettona,Cannara e Valfabbrica) ha riconfermato anche per questa procedura le modalità organizzative già fissate per altri bandi, ovvero: l’Ufficio di Cittadinanza di ogni Comune raccoglierà le domande e ne verificherà i requisiti di accesso ed effettuerà la valutazione tecnico-professionale,ogni Comune trasmetterà al Comune capofila, Assisi, la relazione sociale e tutta la documentazione acquisita;

il nostro Comune adotterà il provvedimento finale di determinazione e liquidazione dei benefici e resterà a disposizione della Regione Umbria per ogni rendicontazione e monitoraggio dei relativi interventi.

Le domande per accedere agli interventi in oggetto devono essere presentate compilando il modello gratuito predisposto,in distribuzione presso gli Uffici della Cittadinanza e scaricabile dai siti internet istituzionali dei rispettivi Comuni. Per le richieste di interventi nel Comune di Assisi al seguente: www.comune.assisi.pg.it. Le domande possono essere consegnate a mano, o spedite tramite raccomandata con avviso di ricevimento, allegando copia fotostatica del documento d’identità e la documentazione idonea ad attestare il possesso dei requisiti indicati nell’avviso pubblico.

Le domande possono essere presentate presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Assisi (P.zzetta Caduti di Nassiriya -S. Maria degli Angeli), entro il 31 Dicembre 2016 e comunque fino ad esaurimento delle risorse assegnate alla nostra Zona. Nel suindicato sito l’Amministrazione darà notizia dell’eventuale esaurimento delle risorse disponibili.

Naturalmente, il Settore Servizi Sociali e l’Assessore competente sono a disposizione per tutti i chiarimenti che dovessero essere necessari, nella più completa e trasparente disponibilità.

 

Claudia Maria Travicelli                                               (Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Assisi)

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