Giorno della memoria Assisi riscopre altre figure benemerite

Non si ferma l’opera di riscoperta del “Museo della Memoria 1943-44

Gorno della memoria Assisi riscopre altre figure benemerite

Giorno della memoria Assisi riscopre altre figure benemerite

Giorno della memoria – Far conoscere la storia di alcuni personaggi di Assisi che, più o meno noti, hanno contribuito a salvare circa 300 ebrei. Non si ferma l’opera di riscoperta del “Museo della Memoria 1943-44”, realizzato dalla fondazione diocesana Opera Casa Papa Giovanni, che quest’anno in occasione del 27 gennaio, giornata in cui si commemorano le vittime dell’Olocausto insieme alla Città di Assisi ha organizzato una serie di appuntamenti, tra cui due dedicati a cittadini benemeriti nel salvataggio degli ebrei.

Il primo è infatti in programma sabato 28 gennaio, alle ore 17 nella sala della Conciliazione del palazzo comunale dove si terrà l’incontro “La storia di Marcella Ranzato in Paladin”: a raccontare come un’impiegata comunale sia entrata nell’organizzazione che falsificava le carte d’identità saranno direttamente i figli Paolo e Anna Chiara. Domenica 29 gennaio in piazza del Comune, con partenza alle ore 15, ci sarà invece il percorso alla scoperta dei luoghi assisani della Memoria. La scelta quest’anno è caduta sulla casa di Maceo Angeli, artista, pittore e ceramista attivo nella rete che ha fatto di Assisi un faro di salvezza in uno dei periodi più bui della storia, e alla Basilica di San Francesco dove verrà ricordato il frate conventuale padre Michele Todde che aiutava gli ebrei; si potranno vedere anche i luoghi della Basilica dove i rifugiati venivano nascosti. In entrambi i casi non è necessaria la prenotazione.

In occasione del Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio alle ore 11 nella Sala della Spogliazione del palazzo vescovile ci sarà, come detto, la consegna delle Medaglie d’Onore da parte del prefetto di Perugia Armando Gradone e con i saluti del sindaco di Assisi, Stefania Proietti, della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e del vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. All’iniziativa sarà presente anche Emanuele Prisco, sottosegretario all’Interno.

Gli appuntamenti di gennaio si chiudono lunedì 30 alle ore 18 al teatro della Pro Civitate Christiana con il concerto “Kechì Kinnòr – Prendi il violino” con Enrico Fink e i solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo. Altri appuntamenti sono in programma per lunedì 6 marzo alle ore 10.30 quando, in occasione della Giornata europea dei Giusti, ci sarà una cerimonia in ricordo di Giovanni Palatucci, poliziotto italiano Giusto tra le Nazioni; venerdì 26 maggio alle ore 18 all’oratorio di Santa Chiarella si ricorderà Vittorio Rinaldi, giovane assisano ingiustamente condannato e ucciso nel 1939; e sabato 17 giugno alle ore 11.30 in viale Vittorio Emanuele II, cerimonia in onore di Valentin Muller.

GIORNO DELLA MEMORIA 2023 IL SINDACO PROIETTI: RICORDARE E’ UN DOVERE DI TUTTI

“E’ un dovere di tutti coltivare la memoria della nostra storia, del nostro passato. Non dimenticare l’orrore dell’Olocausto, i milioni di morti nei campi di concentramento, significa farsi portatori di pace, significa dare il proprio contributo per una società migliore. Oggi, come ieri, assistiamo a forme di odio e intolleranza che debbono preoccuparci, abbiamo la responsabilità di contrastarle con ogni forza e insegnare ai giovani che la violenza è uno strumento da aborrire.  Il Giorno della Memoria dovrebbe innanzitutto essere dedicato a ricordare non solo le vittime, ma anche i carnefici, e soprattutto gli indifferenti, coloro che rimasero in silenzio di fronte alle leggi razziste. Assisi invece non rimase indifferente, e, grazie all’impegno di tanti Giusti, tra religiosi e laici, personalità di spicco e gente comune, riuscì a salvare centinaia di vite. Un passaggio della storia che ci fa onore, e che dobbiamo ricordare sempre perchè solo la fraternità sopravvive all’odio ed è capace di salvarci.”

Con queste parole il sindaco di Assisi Stefania Proietti annuncia il programma per il Giorno della Memoria: domani mattina, alle 11, nella Sala della Spogliazione del Palazzo vescovile avrà luogo la consegna delle Medaglie d’Onore da parte del prefetto di Perugia Armando Gradone e con i saluti del sindaco di Assisi, Stefania Proietti, della presidente della Regione, Donatella Tesei e del vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino; sarà presente anche Emanuele Prisco, sottosegretario all’Interno.

Il Giorno della Memoria è una data particolarmente importante per Assisi perché la città all’epoca salvò dalla persecuzione 300 ebrei e per questo le fu conferita la medaglia d’oro al valore civile da parte del presidente della Repubblica.

Tra le varie iniziative, da ricordare quella di sabato 28 gennaio, ore 17: nella Sala della Conciliazione verrà ripercorsa la storia di Marcella Ranzato in Paladin, un’impiegata comunale entrata nell’organizzazione che falsificava le carte d’identità, le testimonianze dei figli Paolo e Anna Chiara.

 

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