dal Corriere dell’Umbria
Rifiuti anche davanti alla chiesa Gli incivili hanno abbandonato la spazzatura nella piazza dell’abbazia di San Pietro nel giorno delle comunioni PERUGIA – Nonostante telecamere, appelli, divieti, differenziata e raccolta porta a porta, non si fermano gli incivili del rifiuto (la spazzatura è stata lasciata persino di fronte alle chiese nel giorno delle comunioni), mentre la pioggia di primavera fa tornare d’attualità l’erba alta ed infestante che come di consueto cresce nella stagione che apre le porte all’estate.
Segnalazioni soprattutto su svincoli primari a Santa Maria degli Angeli e nei dintorni e se è vero che l’amministrazione, attraverso i servizi operativi si sta adoperando per il taglio degli sfalci d’erba in alcune zone già avvenuta (come nei casi delle aree intorno alla stazione ferroviaria e dei marciapiedi di via Gabriele D’Annunzio), altri interventi sono necessari.
Segnalazioni, per le erbacce che ostruiscono la visibilità ed arrecano pericoli alla guida, arrivano sia per aree di competenza comunale, sia che di competenza provinciale e di privati. E’ il caso di viale Umberto 1, nello svincolo che porta in via Giovanni XXIII, e – a Santa Maria degli Angeli – nella rotatoria di competenza della provincia in via San Francescuccio de’ Mietitori, sullo svincolo che da Santa Maria degli Angeli conduce a Costano e devia sulla zona industriale. Interventi urgenti sono richiesti nel centro della cittadina della Porziuncola. Via Cavour e via della Repubblica sono interessate da sfalci d’erba che spuntano ai lati della strada e sui manutenzione per il taglio delle erbacce infestanti. Sempre nel centro cittadino, non è bella l’erba alta che interessa via Risorgimento, dove in alcuni tratti le erbacce infestanti hanno creato vere e proprie siepi che impediscono anche di percorrere i lati della strada ai pedoni (è il caso dei marciapiedi che costeggiano le due aree di parcheggio situate nella stessa via). Lamentele arrivano anche da alcuni cittadini di via San Pio X la richiesta “è di intervenire per il taglio del verde all’interno dell’area che interessa la zona” e di via Ponte Rosso dove «i marciapiedi necessitano di essere urgentemente ripuliti», dicono. Intanto, continua in alcune aree incessante la maleducazione dei cittadini e, in qualche caso, dei turisti.
Ad Assisi, nel centro storico, nel giorno delle comunioni un cestino per la spazzatura in piazza San Pietro appariva trabordante (per fortuna poi il Comune ha provveduto a ripulire) al punto di avere riversata a terra una quantità di rifiuti deturpante proprio di fronte all’Abbazia cittadina (e, nei vicoli secondari, sono diverse le richieste che “invitano i responsabili a rimuovere i resti degli allestimenti effettuati per il Calendimaggio), mentre a Santa Maria degli Angeli è lotta ai maleducati che lasciano rifiuti all’esterno dei contenitori (come ai Portali). (Stefano Berti)
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