Assisi celebra ottocento anni del primo presepe eventi e iniziative

Laboratori creativi, musica medievale e presepi diffusi nel centro storico per un Natale magico e sostenibile

Assisi celebra ottocento anni del primo presepe eventi e iniziative

Assisi celebra ottocento anni del primo presepe eventi e iniziative

Per commemorare gli ottocento anni dalla prima rappresentazione del presepe, la città di Assisi si prepara a un Natale speciale, ricco di eventi e iniziative all’insegna della tradizione e della sostenibilità. Nel suggestivo palazzo del Monte Frumentario, prenderà vita la “Casa del Presepe di Francesco”, con laboratori creativi per bambini dedicati alla storia e all’evoluzione di questa rappresentazione cara a San Francesco d’Assisi.

L’evento includerà anche performance musicali che riporteranno alla luce l’antica tradizione medievale delle Laudi, offrendo così una prospettiva unica sulla prima Natività. Un importante scambio culturale e collaborazione è previsto con il Comune di Greccio, il borgo che ha ospitato la primissima rappresentazione del presepe, rafforzando il legame di amicizia tra le due comunità.

L’atmosfera natalizia ad Assisi sarà accentuata dalle luminarie e illuminazioni scenografiche che accenderanno le chiese e i monumenti del centro storico. Un particolare accento è posto sulla sostenibilità ambientale, con l’utilizzo di luci a LED a basso impatto energetico. I presepi, diffusi in angoli caratteristici e realizzati con varie tecniche artistiche, saranno esposti in tutto il centro storico, con opere speciali come il presepe realizzato con sabbia di Jesolo, di dimensioni notevoli e posizionato davanti alla Basilica inferiore di San Francesco.

Diverse altre iniziative saranno presenti, tra cui i presepi viventi ad Armenzano, Petrignano e San Gregorio, con un servizio navetta dedicato ai visitatori. L’arredo degli alberi di Natale con luci a basso consumo verrà affidato ai bambini, promuovendo così un senso di comunità e partecipazione. Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha sottolineato l’importanza di celebrare questo Natale come un momento di umiltà e speranza, seguendo l’esempio di San Francesco, un simbolo di dialogo e amicizia tra i popoli.

L’assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti, ha elogiato l’evento di Assisi come un importante tassello per la promozione degli eventi natalizi umbri, rafforzando così l’attenzione su questa celebrazione speciale che unisce tradizione, arte e valori universali.

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