
Patto tra Porziuncola e Collemaggio nel segno di Dio
Firmato nella Basilica di Santa Maria degli Angeli un accordo di rilevanza simbolica tra la Porziuncola di Assisi e la Basilica di Collemaggio dell’Aquila. L’intesa, sottoscritta il 2 agosto 2025 in occasione della Solennità del Perdono d’Assisi, unisce spiritualmente due luoghi cardine del messaggio cristiano di misericordia, confermando una fratellanza che affonda le radici nel valore del perdono.
Alla cerimonia, avvenuta al termine della celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Antonio D’Angelo, arcivescovo metropolita dell’Aquila, hanno preso parte il vescovo di Assisi Monsignor Domenico Sorrentino, il Ministro Provinciale dei Frati Minori Fr. Francesco Piloni e il Custode della Porziuncola Fr. Massimo Travascio, che hanno firmato il Patto di Amicizia all’interno della Porziuncola.
L’accordo rafforza un legame tra due santuari che custodiscono da secoli l’indulgenza plenaria concessa dalla Perdonanza Celestiniana e dal Perdono d’Assisi, antesignani del primo Giubileo del 1300. Il significato spirituale del Patto si fonda sulla comune vocazione a trasmettere un messaggio di riconciliazione e speranza, guidato dall’esempio di San Francesco d’Assisi e San Celestino V, due figure che hanno reso attuale e concreto l’annuncio evangelico.
Durante l’omelia, Monsignor D’Angelo ha richiamato il ruolo delle due basiliche nel diffondere la spiritualità mariana e il senso profondo del perdono, inteso come strumento di liberazione e rinascita.
Fr. Francesco Piloni ha parlato del Patto come di un “abbraccio spirituale” che non si limita alla dimensione formale ma mira a rafforzare una missione comune che attraversa i secoli e che si proietta nel futuro, nel segno della riconciliazione globale.
L’intesa ha ricevuto ampio consenso istituzionale, a partire dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, che ne ha riconosciuto la portata simbolica, sottolineando l’unione di due territori nel nome della misericordia e della pace.
Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha evidenziato come l’iniziativa consolidi un ponte spirituale e culturale tra due comunità accomunate dalla vocazione all’accoglienza e al dialogo.
Anche Fr. Massimo Travascio, Custode della Porziuncola, ha sottolineato il significato giubilare del Patto, considerandolo espressione di una comune missione: testimoniare nel mondo la luce del perdono, celebrando la misericordia divina attraverso gesti concreti.
La presidente della Regione Umbria Stefania Proietti ha messo in evidenza il radicamento storico dell’iniziativa, strettamente legata all’imminente dono dell’olio votivo da parte dell’Abruzzo previsto per il 4 ottobre prossimo. Tale offerta si inserisce nelle celebrazioni per l’ottavo centenario del Cantico delle Creature e rappresenterà uno dei primi atti concreti derivanti dal Patto.
Il sindaco di Assisi Valter Stoppini ha ricordato il valore sociale e culturale del perdono come strumento attivo per la costruzione della pace. L’accordo, ha evidenziato, rinnova l’impegno della città serafica nel portare avanti un cammino di unità e speranza.
Il 3 e 4 ottobre 2025, come primo esito dell’accordo siglato, la Regione Abruzzo offrirà l’olio per la lampada votiva che arde presso la tomba di San Francesco. Questo gesto, legato a una tradizione secolare, avrà il compito di inaugurare ufficialmente le celebrazioni per l’ottavo centenario del transito del Santo, contribuendo a riaffermare l’unità spirituale e culturale dell’Italia nel nome del patrono.
Link: Patto di Amicizia 2 agosto
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