Assisi oltre 2000 giovani, come partecipare, Economy of Francesco
Assisi si prepara ad accogliere gli oltre 2000 economisti e imprenditori under 35 provenienti da tutto il mondo per partecipare a “Economy of Francesco”, l’evento voluto da Papa Francesco che si terrà dal 26 al 28 marzo.
«È l’evento dell’anno. È la consapevolezza dei giovani che il mondo può cambiare e andare in una nuova direzione: con l’uomo, per l’uomo. I numeri rivelano – ha dichiarato il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi e responsabile della comunicazione di Economy of Francesco, padre Enzo Fortunato – che sarà il primo evento mondiale sulla giustizia sociale ed economica. Siamo certi che questo incontro metterà in crisi i grandi della terra chiamati a rivedere le loro prospettive e i loro orizzonti. Sarà un monito e una prospettiva che difficilmente l’umanità dimenticherà».
ACCREDITI STAMPA
La richiesta di accreditamento all’evento da parte dei giornalisti dovrà pervenire al responsabile dell’Ufficio Stampa, Roberto Pacilio, inviando una mail ad accrediti@sanfrancesco.org entro e non oltre giovedì 5 marzo ore 18.00 indicando generalità complete (nome, cognome, luogo e data di nascita), lettera del direttore della testata di appartenenza, mansione e contatti telefonici. Gli accreditati alla sala stampa Vaticana non dovranno inviare lettera del direttore, ma copia tessera accreditamento. L’Ufficio Stampa del Sacro Convento di Assisi fornirà supporto giornalistico, tecnico e logistico. Per l’occasione verranno allestite dodici aree ALL NEWS; due Sale Stampa per briefing quotidiani e il 28 febbraio si terrà un incontro con i media per presentare le ultime notizie sull’evento.
L’evento è organizzato dalla Diocesi di Assisi, dall’Istituto Serafico, dal Comune di Assisi e da Economia di Comunione, in collaborazione con le Famiglie Francescane.
Tutte le informazioni sono sul sito www.francescoeconomy.org
Come partecipare come semplice uditore?
Speriamo che sua Santità per andare ad Assisi passi anche per Tordandrea e le altre frazioni, così il Comune ci rifà le strade.