
Estate critica per le scorte, appello a tutta la cittadinanza
Con l’arrivo dell’estate si rinnova l’emergenza legata alla disponibilità di sangue e plasma. L’Avis Comunale di Assisi lancia un accorato appello a donatrici, donatori e a ogni cittadino responsabile: è necessario non fermarsi, anche durante il periodo delle vacanze. I mesi estivi rappresentano ogni anno un momento particolarmente delicato per il sistema trasfusionale, a causa della riduzione fisiologica delle donazioni.
Il caldo, le partenze, gli impegni stagionali e la disattenzione momentanea contribuiscono a un calo costante delle scorte. Tuttavia, le necessità sanitarie restano invariate: le persone che hanno bisogno di trasfusioni non possono aspettare. Ogni giorno, in Italia, oltre 1800 pazienti necessitano di sangue. In Umbria e nella stessa Assisi, le richieste provengono da diversi reparti: chirurgia, oncologia, emergenza, patologie croniche. La trasfusione rappresenta spesso l’unica possibilità di trattamento efficace per numerose condizioni cliniche.
La donazione di sangue e plasma è un gesto che richiede pochi minuti, ma il suo effetto può durare una vita. Il plasma, in particolare, è fondamentale per la produzione di farmaci salvavita, spesso indispensabili per i pazienti immunodepressi o affetti da rare patologie ematologiche. In assenza di donazioni costanti, la disponibilità di questi farmaci viene compromessa.
L’appello di Avis Assisi invita a non rimandare. Non si può aspettare settembre: le urgenze sanitarie non conoscono pause. La comunità di Assisi è tradizionalmente generosa e partecipe, ma il momento attuale richiede uno sforzo collettivo rinnovato. L’invito è rivolto a chi ha già donato e può tornare a farlo, a chi è un donatore regolare, ma anche a chi non ha mai compiuto questo gesto. Ogni contributo può risultare determinante.
Il territorio si sta mobilitando con segni concreti di solidarietà. Diverse realtà associative stanno sostenendo la sensibilizzazione alla cultura della donazione. Tra queste, i Priori della Santa Trinità con la loro partecipazione alla festa tradizionale, la Pro Loco di Viole all’interno dell’evento Beerock e l’associazione Next Entertainment aps in occasione dell’Assisi Summer Festival. Questi interventi, oltre a essere simbolici, si dimostrano vitali per il mantenimento di un sistema sanitario pronto a rispondere alle necessità della popolazione.
L’impegno civico, il senso di responsabilità e la rete di associazionismo locale dimostrano la vitalità del tessuto sociale assisano, ma l’urgenza richiede ancora più coinvolgimento. L’Avis Comunale di Assisi ricorda che ogni persona in buona salute tra i 18 e i 65 anni può diventare donatore. La procedura è semplice e completamente sicura. Informarsi, prenotarsi e recarsi al centro trasfusionale può davvero fare la differenza.
Chi riceve sangue, spesso, non sa da chi proviene quel gesto di aiuto. Allo stesso modo, chi dona non conosce chi sarà il destinatario della propria generosità. Ma la certezza è che quel gesto salverà qualcuno. E in questo tempo in cui le emergenze sanitarie si moltiplicano, è fondamentale non voltarsi dall’altra parte.
L’appello di Avis è chiaro: non aspettiamo che l’emergenza diventi allarme. Doniamo ora, senza indugi. Chi ha bisogno non può permettersi di attendere. E ciascuno può contribuire, con responsabilità e consapevolezza.
La solidarietà non va in ferie. Anche un solo gesto può bastare per cambiare una vita.
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