Assisi ricorda l’attacco atomico contro Hiroshima e Nagasaki

Appello per la pace lanciato in Piazza del Comune ad Assisi nell'anniversario dell'attacco atomico.

Assisi ricorda l'attacco atomico contro Hiroshima e Nagasaki

Assisi ricorda l’attacco atomico contro Hiroshima e Nagasaki

Assisi – Oggi, nell’anniversario dell’attacco atomico statunitense contro Hiroshima e Nagasaki, l’amministrazione comunale di Assisi e il Centro internazionale per la pace tra i popoli hanno lanciato un appello affinché cessino tutte le guerre. L’attacco, avvenuto il 6 agosto 1945 a Hiroshima e il 9 agosto 1945 a Nagasaki, ha causato la morte di oltre 210.000 persone, tra cui circa 38.000 neonati e bambini. A distanza di 79 anni, questa tragedia rimane viva nella memoria collettiva.

Alle 8:16, la Campana delle Laudi della Torre Civica di Piazza del Comune ha suonato per ricordare l’attacco e per lanciare un grido di pace. In rappresentanza dell’amministrazione comunale, il consigliere comunale Isabella Fischi e il presidente onorario del Centro internazionale per la pace tra i popoli, Gianfranco Costa, si sono soffermati davanti al Tempio di Minerva per un momento di riflessione e omaggio alle vittime.

Isabella Fischi ha dichiarato: “In questo momento storico, in cui l’escalation della guerra in Medio Oriente e il conflitto in Ucraina non accennano a placarsi, vogliamo ribadire da Assisi, città della fraternità, un forte no a tutti i conflitti. Dobbiamo essere portatori di pace e costruttori di dialogo tra le popolazioni, impegnandoci sempre di più per un mondo libero dalle armi.”

Gianfranco Costa, promotore di iniziative a favore della pace da quasi 50 anni, ha affermato: “Ogni anno ripetiamo questa iniziativa per non dimenticare e per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della guerra. Speriamo che da Assisi venga raccolto l’appello di pace e che i Capi di Stato intervengano seriamente per porre fine alle atrocità che provocano vittime innocenti.”

Il sindaco Stefania Proietti ha rinnovato la volontà dell’amministrazione comunale di fare qualcosa di concreto a favore delle popolazioni civili colpite dai conflitti: “Rivolgiamo ancora una volta l’appello affinché cessino tutte le guerre che stanno massacrando uomini, donne e bambini in tanti paesi del mondo. Come Città di Assisi, non possiamo e non dobbiamo rimanere in silenzio davanti alle barbarie che si consumano ogni giorno. Abbiamo il dovere di opporci alla ‘terza guerra mondiale a pezzi’ con gesti concreti di solidarietà.”

A proposito di atti di solidarietà, si ricorda il conto corrente istituito dall’amministrazione comunale per aiutare le popolazioni civili vittime dei conflitti, a partire da quelle della Terra Santa. La causale è “Assisi per le popolazioni civili colpite dalle guerre” e l’Iban è IT83A0103038270000000192903.

Calendario delle prossime commemorazioni:

  • 9 agosto: Commemorazione dell’attacco atomico contro Nagasaki
  • 21 settembre: Giornata Internazionale della Pace
  • 10 dicembre: Giornata dei Diritti Umani

L’iniziativa di oggi rappresenta un importante momento di riflessione e un appello alla pace, affinché le armi tacciano in tutto il mondo.

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