
Fondi per disabili, minori, donne e anziani in difficoltà
Il 5×1000 al Comune – L’amministrazione comunale di Assisi invita i cittadini a destinare il proprio 5×1000 all’ente, per sostenere direttamente le attività sociali rivolte alle fasce più fragili della popolazione. La possibilità è attiva in occasione della compilazione della dichiarazione dei redditi.
La campagna promossa dal Comune, intitolata “Assisi, la casa di tutti”, ha l’obiettivo di rafforzare il legame tra comunità e istituzioni, canalizzando risorse verso interventi in favore di persone con disabilità, anziani, minori e donne in condizioni di difficoltà.
I fondi che saranno raccolti attraverso il 5×1000 verranno utilizzati per integrare le rette nei centri di accoglienza per donne e bambini, finanziare progetti di assistenza per anziani e persone con disabilità, erogare contributi straordinari a famiglie in situazione di disagio economico e promuovere attività educative e ricreative rivolte a giovani e anziani.
L’iniziativa è portata avanti dall’assessorato alle Politiche sociali, guidato da Francesca Corazzi, e sostenuta dal sindaco Valter Stoppini. Entrambi sottolineano come questo strumento rappresenti un’occasione concreta per prendersi cura, in modo collettivo, dei bisogni della comunità.
La scelta di destinare il 5×1000 al Comune non comporta alcuna spesa per il contribuente. Si tratta infatti di una quota dell’imposta sul reddito già dovuta allo Stato, che può essere indirizzata verso enti che operano in ambiti di rilevanza sociale. Inserendo il codice fiscale del Comune di Assisi – 00313820540 – nel riquadro dedicato della dichiarazione, il cittadino può partecipare attivamente al sostegno delle politiche di welfare locale.
Il Comune intende utilizzare le risorse raccolte per consolidare le azioni già in corso e avviarne di nuove, tutte rivolte a chi vive condizioni di svantaggio sociale o economico. In particolare, sono previste forme di supporto domiciliare per anziani non autosufficienti, assistenza educativa per minori seguiti dai servizi, e percorsi di accompagnamento per donne vittime di violenza o in difficoltà familiare.
Ulteriori impieghi dei fondi includono l’organizzazione di attività ricreative per la terza età, interventi contro la povertà educativa e la dispersione scolastica, e iniziative rivolte ai giovani, con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione civica.
La campagna “Assisi, la casa di tutti” è stata concepita per informare la popolazione sulla possibilità di destinare il proprio 5×1000 all’ente locale e per valorizzare il contributo che ognuno può offrire, anche con un gesto semplice come una firma. L’invito si rivolge non solo ai residenti, ma anche a chi ha un legame affettivo o culturale con la città.
La destinazione del 5×1000 rappresenta una forma di partecipazione concreta alla gestione solidale del territorio. Attraverso la raccolta di queste risorse, l’amministrazione comunale potrà potenziare i servizi già attivi e affrontare con maggiore efficacia le situazioni emergenziali, spesso segnalate dai servizi sociali o dagli stessi cittadini.
Oltre alla firma, è necessario indicare il codice fiscale del Comune all’interno del proprio modello dichiarativo (730, Redditi Persone Fisiche o modello precompilato). La procedura è valida anche per chi presenta la dichiarazione tramite intermediari o portali dell’Agenzia delle Entrate.
La finalità generale è sostenere interventi pubblici ad alto impatto sociale, garantendo trasparenza nell’impiego delle somme raccolte e destinazione vincolata a progetti di assistenza e inclusione. L’amministrazione conferma che tutti i fondi verranno utilizzati esclusivamente per finalità istituzionali, a beneficio dei cittadini in maggiore difficoltà.
Il sindaco Stoppini e l’assessora Corazzi ribadiscono come questa campagna sia espressione dei valori fondanti della comunità di Assisi, in linea con i principi di solidarietà e fraternità. L’auspicio è che il maggior numero possibile di contribuenti scelga di devolvere il proprio 5×1000 al Comune, rafforzando la rete di supporto attiva sul territorio.
Il Comune si impegna a comunicare in modo trasparente l’andamento della raccolta e a rendicontare pubblicamente l’utilizzo delle somme. Questo percorso si inserisce nel più ampio disegno di costruzione di un welfare partecipato, dove istituzioni e cittadini collaborano per rispondere ai bisogni collettivi.
Destinare il 5×1000 al Comune di Assisi diventa così una forma diretta di contributo alla cura della città e delle sue persone più fragili, senza costi aggiuntivi e con il solo gesto di una firma consapevole.
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