
A Collepino in centinaia tra natura e competizione sportiva
Berettoni e Molinaro – La nuova edizione del Subasio Crossing ha confermato le attese, offrendo un appuntamento sportivo di altissimo livello immerso nel contesto naturalistico del Monte Subasio. L’evento, organizzato con cura dallo staff di Umbria Crossing, ha visto la partecipazione di centinaia di atleti, attratti da un’offerta competitiva rinnovata e da un’organizzazione meticolosa.
Protagonista assoluto della giornata il nuovo tracciato da 30 chilometri, ideato per esaltare le capacità tecniche e fisiche dei partecipanti. Il disegno del percorso, reso impegnativo da dislivelli e passaggi nel cuore della montagna, ha ricevuto ampi consensi per la sua bellezza e per l’accurata preparazione logistica.
Berettoni e Molinaro
Ad aggiudicarsi il primo posto nella prova regina è stato il toscano Thomas Berettoni, portacolori del Cus Pisa, che ha fermato il cronometro sul tempo di 2h31’53”. Alle sue spalle, staccato di 6 minuti e 57 secondi, si è classificato Roberto Tirabasso. Terzo gradino del podio per Lorenzo Silvestri del Gs Avis Aido Urbino, che ha accusato un distacco di 11 minuti e 52 secondi dal vincitore.
Appena fuori dalla zona medaglie, Andrea Capoccia dei Pietralunga Runners ha chiuso con un ritardo di 15 minuti e 29 secondi, seguito da Alessio Pacconi, che ha completato il tracciato con uno scarto di 17 minuti e 10 secondi rispetto a Berettoni.
Berettoni e Molinaro
Anche la gara femminile sui 30 km ha offerto spunti tecnici di rilievo. A imporsi è stata Deborah Molinaro della Molon Labe, che ha consolidato il suo momento di forma attraversando il traguardo in 3h02’33”. La sua vittoria segue di una settimana quella ottenuta nel percorso intermedio del Monte Catria Extreme Trail.
La seconda piazza è andata a Lisa Borzani del team Bergamo Stars, che ha tagliato il traguardo con un distacco di 15 minuti e 17 secondi. Più attardata Lorena Piastra della TX Fitness, terza classificata con un ritardo di 22 minuti e 3 secondi.
Oltre alla lunga distanza, la manifestazione ha previsto un tracciato intermedio da 12 chilometri. La competizione maschile è stata dominata da Lorenzo Armillei del Titans Team Nocera Umbra, che ha chiuso la sua prova in 56 minuti e 17 secondi.
Dietro di lui, Lorenzo Bronchinetti della Molon Labe ha concluso la gara con un ritardo di 1 minuto e 13 secondi, mentre Leonardo Rapaccioni, anche lui del Titans Team, ha ottenuto il terzo posto a 4 minuti e 34 secondi dal vincitore.
Tra le donne, successo di Melania Fiordi, anche lei del team Molon Labe, che ha completato il percorso in 1h11’39”. Alle sue spalle Giorgia Taini della Mud & Glory Academy, che ha registrato un distacco di 1 minuto e 55 secondi. Terza classificata Giulia Bettarelli dell’Atletica Libertas Città di Castello, con un tempo superiore di 2 minuti e 1 secondo rispetto alla vincitrice.
La giornata si è distinta non solo per l’alto livello agonistico, ma anche per la partecipazione entusiasta del pubblico e per l’efficace gestione dell’intero evento, che ha confermato le capacità organizzative di Umbria Crossing. Il successo della manifestazione è stato favorito anche dalle condizioni meteorologiche favorevoli, che hanno permesso lo svolgimento delle gare in sicurezza e valorizzato l’ambiente naturale circostante.
Concluse le premiazioni e smontati i percorsi, lo staff organizzativo non si concede pause. Archiviato il Subasio Crossing, l’attenzione si sposta ora verso la prossima sfida del calendario: il Bettona Crossing. L’evento, atteso per il fine settimana del 27 settembre, rappresenta un appuntamento centrale della stagione sportiva umbra, unendo il trail running alla mountain bike in una combinazione di discipline che richiama ogni anno atleti da tutto il Paese.
Intanto, resta la soddisfazione per un’edizione del Subasio Crossing che ha saputo coniugare competizione, natura e partecipazione, consolidando il ruolo della manifestazione tra gli appuntamenti più apprezzati nel panorama del trail running italiano.
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