Assisi, la strage di Capaci ricordata oggi dall’Amministrazione comunale

Oggi alle 17.57, orario della strage, sarà osservato un minuto di silenzio. Il Comune di Assisi aderisce all'iniziativa dell'ANCI "Capaci chiama Italia"

Assisi, la strage di Capaci ricordata oggi dall’Amministrazione comunale

Oggi alle 17.57, orario della strage, sarà osservato un minuto di silenzio. Il Comune di Assisi aderisce all’iniziativa dell’ANCI “Capaci chiama Italia”

Oggi ricorre il trentesimo anniversario della strage di Capaci dove furono uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e la scorta composta da Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.

Per onorare la memoria di questi servitori dello Stato l’amministrazione comunale di Assisi intende fare un minuto di silenzio, alle 17.57, orario della strage, in piazza del Comune presso il palazzo municipale sulla scalinata della Sala della Conciliazione, aderendo alla proposta “Capaci chiama Italia” voluta dall’Anci (Associazione nazionale Comuni d’Italia).


da ufficio stampa Comune di Assisi


Sempre oggi, saranno apposti due omaggi floreali nei piazzali di Rivotorto e Palazzo intitolati ai giudici Falcone e Borsellino e alle loro scorte.

La Città di Assisi vuole onorare questi eroici servitori dello Stato uccisi dalla mafia facendo memoria di un evento terribile della storia italiana, lo fa con la consapevolezza che certe tragedie che hanno colpito al cuore il Paese non devono cadere nell’oblio e soprattutto devono essere trasferite alle giovani generazioni affinché non avvengano mai più.

Di recente, l’11 maggio scorso, l’amministrazione, da sempre impegnata nella memoria delle stragi di mafia e per la legalità, ha organizzato una cerimonia, alla presenza del Capo della Polizia Lamberto Giannini, per intitolare ai poliziotti morti nelle stragi di Capaci e via D’Amelio il piazzale di Palazzo.

Il 31 maggio dell’anno scorso fu inaugurato il parcheggio di Rivotorto intitolato ai magistrati Falcone e Borsellino, vittime della mafia.

Entrambe queste opere pubbliche sono vicine alle scuole, per trasmettere ai giovani il ricordo di questi eroi e il valore della legalità. Il sindaco e l’amministrazione intera hanno voluto queste due intitolazioni “per non dimenticare le persone che sono state ammazzate per difendere la legalità, lo Stato di diritto. E il loro sacrificio deve restare un esempio per tutti, per i giovani in particolare che studieranno sui libri di scuola quella stagione nera della nostra Repubblica”.

La cittadinanza è invitata a partecipare oggi in piazza del Comune alle 17,57.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*