Comune di Assisi, contributi per contrastare la povertà

Iniziative solidali con l’Emporio Caritas, 400 famiglie aiutate

Comune di Assisi, contributi per contrastare la povertà

Iniziative solidali con l’Emporio Caritas, 400 famiglie aiutate

Comune di Assisi – Il Comune di Assisi continua a impegnarsi concretamente contro la povertà, sostenendo annualmente oltre 400 famiglie attraverso l’Emporio Caritas diocesano “7 Ceste”, avviato nel 2016. Questo servizio, che distribuisce generi alimentari e beni di prima necessità, si è consolidato come un riferimento per le famiglie in difficoltà, grazie alla collaborazione con i servizi sociali comunali. Il Comune fornisce locali e contributi economici annui per supportare l’inclusione sociale, creando un sistema solido di assistenza.

L’Emporio Caritas è gestito da una rete di volontari, che ha visto crescere il proprio numero da 9 nel 2016 a oltre 40, per un totale di quasi 35.000 ore di servizio. Nel corso di questi anni, l’Emporio ha assistito un numero crescente di famiglie in difficoltà: dalle 240 famiglie nel 2016 si è arrivati alle 400 nel 2024, con un picco di 566 nel 2021. Questo aumento rispecchia la crescente domanda di supporto, alimentata anche dalla crisi economica globale e, in particolare, dall’impatto della pandemia da Covid-19. In totale, dal 2016, sono stati effettuati 34.000 accessi al servizio, dimostrando l’importanza di questa iniziativa.

I numeri dell’Emporio Caritas
Dal 2016, l’Emporio Caritas ha distribuito:

  • 643 tonnellate di beni alimentari
  • Valore totale: oltre 1,2 milioni di euro
  • 422.000 euro per acquisto diretto di generi alimentari
  • 785.000 euro in donazioni da enti pubblici e privati

Nel recente incontro tra il Comune di Assisi e i rappresentanti della Caritas diocesana, tra cui il sindaco f.f. Valter Stoppini, la presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri, e la responsabile dei servizi sociali, Katia Sposini, è stato ribadito l’importante ruolo della sinergia tra il Comune e la Caritas. Il sindaco ha enfatizzato come questa collaborazione consenta di individuare i bisogni in maniera mirata e di realizzare interventi mirati, utili per migliorare la qualità della vita di chi vive in situazioni di disagio.

“Grazie al nostro lavoro congiunto con i servizi sociali – ha dichiarato il sindaco Stoppini – siamo in grado di garantire risposte tempestive e personalizzate. Le assistenti sociali, in collaborazione con gli operatori Caritas, monitorano costantemente le situazioni di disagio per pianificare interventi mirati, che favoriscono l’inclusione e l’uscita dal disagio sociale. La rete di supporto è fondamentale per rispondere in modo efficace ai bisogni crescenti della nostra comunità.”

Iniziative per il futuro
Per continuare a rafforzare l’impegno solidale, il Comune di Assisi ha annunciato che il 22 marzo 2025 si terrà una raccolta straordinaria di generi alimentari, denominata “Dona una spesa, dona speranza”. L’iniziativa inviterà i cittadini a fare la spesa nei supermercati aderenti, dove dei volontari raccoglieranno i prodotti destinati alle famiglie assistite dall’Emporio Caritas. La distribuzione sarà gestita dall’Emporio Caritas, con il supporto dei vari presidi sul territorio.

Inoltre, un altro tema trattato durante l’incontro è stato quello dell’emergenza abitativa, con 295 famiglie della diocesi che vivono in difficoltà nell’accedere a una casa adeguata. Per affrontare questa problematica, la Caritas diocesana ha lanciato la campagna di raccolta fondi “Facciamoci Casa”. Questa iniziativa mira a raccogliere risorse per aiutare le famiglie a trovare una sistemazione dignitosa. Le donazioni possono essere effettuate tramite il sito della Caritas di Assisi, www.assisicaritas.it.

Collaborazione e solidarietà a lungo termine
Il lavoro svolto dall’Emporio Caritas e la continua collaborazione tra il Comune e la Caritas sono fondamentali per contrastare la povertà e promuovere l’inclusione sociale. La solidarietà e il supporto concreto sono diventati un punto di riferimento per chi si trova in difficoltà. Le azioni solidali non si limitano alla distribuzione di beni materiali, ma comprendono anche un supporto psicologico e sociale volto a sostenere le persone nel lungo termine, con l’obiettivo di farle uscire dalla situazione di difficoltà.

Concludendo, il Comune di Assisi e la Caritas continuano a lavorare insieme per offrire soluzioni concrete ai bisogni delle famiglie vulnerabili, creando una rete che coinvolge volontari, servizi sociali e istituzioni locali. Questi interventi sono un esempio concreto di come la solidarietà possa fare la differenza, fornendo non solo aiuti immediati ma anche supporto duraturo per il reintegro sociale delle persone in difficoltà.

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