Ex Fonderie Tacconi: il Movimento 5 Stelle di Assisi chiede salute e sicurezza

Ex Fonderie Tacconi: il Movimento 5 Stelle di Assisi chiede salute e sicurezza

Ex Fonderie – Il Movimento 5 Stelle di Assisi ha fatto il punto sulla situazione delle ex Fonderie Tacconi, un argomento che da anni preoccupa i residenti e i lavoratori dell’area. Durante un recente sopralluogo, l’assessore regionale Thomas De Luca ha sottolineato l’importanza di garantire la salute e la sicurezza sia dei cittadini che dei dipendenti. Insieme al collega Francesco Derebotti, De Luca ha ribadito che il rispetto delle normative ambientali è un requisito fondamentale per la ripresa dell’attività dell’impianto.

Le nuove Best Available Techniques (BAT), recentemente pubblicate, rappresentano un passo cruciale per migliorare gli standard ecologici e ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive. L’assessore ha confermato che la produzione delle fonderie sarà sospesa, con un eventuale riavvio previsto solo dopo il pieno rispetto delle prescrizioni legislative. Questa decisione è stata accolta con favore da parte dei cittadini, che da anni si battono contro le emissioni inquinanti e i disagi causati dalla struttura.

Le comunità vicine hanno intrapreso una lunga serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di qualità dell’aria e sui disagi olfattivi legati alle fonderie. Le loro lotte, spesso ostacolate, hanno portato all’attenzione la necessità di un monitoraggio costante e di soluzioni efficaci, evidenziando come la salute pubblica debba essere sempre al primo posto.

Il Movimento 5 Stelle ha sostenuto attivamente queste battaglie, chiedendo trasparenza e azioni concrete per garantire un ambiente salubre. La riunione con le autorità regionali ha confermato l’impegno del partito nel garantire il rispetto delle normative ambientali e delle misure di sicurezza in caso di ripresa della produzione.

Mentre la salvaguardia dei posti di lavoro rimane una priorità, il Movimento 5 Stelle ribadisce che non deve mai superare l’importanza della salute dei cittadini e dei lavoratori. L’attuale procedura di riesame dell’AIA, annunciata dalla Regione Umbria, rappresenta un’opportunità cruciale per avviare un cambiamento reale e significativo.

La comunità di Assisi rimane unita e determinata, consapevole che il futuro dipende dalla protezione del nostro ambiente e della nostra salute.